Nuova ordinanza in Campania: troppi contagi, sarà ancora lockdown fino al nuovo anno. La decisione del sindaco
L'aumento dei contagi riscontrato nel comune di Furore (Salerno, in Campania), in Costiera Amalfitana, ha spinto il sindaco Giovanni Milo ad inasprire le restrizioni sul territorio comunale durante queste festivita' natalizie. Il primo cittadino con l'ordinanza numero 55, dopo aver ricevuto la segnalazione dell'Asl in merito a nuovi cittadini positivi e in considerazione dei "numerosi contatti stretti degli stessi che vanno verificati", ha disposto che fino al prossimo 6 gennaio sara' vietato far visita a parenti ed amici se non per comprovate motivazioni di necessita' ed urgenza. Inoltre sono estese anche ai giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio le misure "gia' adottate dall'Autorita' Governativa per i giorni prefestivi e festivi che ricorrono nel periodo natalizio". Disposta anche la chiusura del cimitero comunale e delle chiese, eccezion fatta per i funerali che dovranno essere celebrati in forma strettamente privata. A lanciare il grido d'allarme nelle scorse ore e' stato anche il delegato alla Sanita' della Conferenza dei sindaci della Costa d'Amalfi, Andrea Reale. "Giungono notizie di comportamenti che potrebbero vanificare i sacrifici finora fatti", ha denunciato il sindaco di Minori. "Un sindaco ha dovuto adottare un'ordinanza restrittiva per fronteggiare i pericoli derivanti da un focolaio. In alcuni paesi si e' ripresa l'attivita' di tracciamento disponendo tamponi. B asta con feste, tombolate, cene ed incontri con non conviventi. Basta da subito", ha concluso Reale. Leggi anche De Luca sceriffo si prende i meriti: "Grazie all'ordinanza individuati positivi alla variante inglese. In Campania lavoro di massimo controllo" Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo