Plastica, tessuti di scarto, sono alcuni dei rifiuti pericolosi trovati dalla Polizia Metropolitana, questa mattina, in un capannone a Cercola.
Operazione contro rifiuti illeciti
Il personale del Corpo, diretto dal Comandate Lucia Rea, ha effettuato una straordinaria operazione contro lo smaltimento illecito e i roghi di rifiuti. Questo in base alla programmazione definita dall'Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania, viceprefetto Filippo Romano.
Operazione, resa possibile grazie ad una denuncia, effettuata dalla Polizia Metropolitana; con la collaborazione inoltre dei commissariati di Polizia di Barra - San Giovanni, quello di Ponticelli; Arpac, Vigili del Fuoco e tecnici del comune di Cercola su Coordinamento del prefetto RomanoRomano.
Nel corso dell’operazione gli Agenti del Corpo di Piazza Matteotti hanno sequestrato, in pieno centro abitato, un capannone abusivo di circa 250 mq. Conteneva almeno 900 metri cubi di rifiuti pericolosi, alcuni radioattivi.
Campania già protagonista di roghi tossici
E’ di qualche settimana fa la notizia inerente alcuni teloni di guaina dati alle fiamme: un incendio che ha prodotto una colonna di fumo visibile da chilometri. Arrestato dai carabinieri della sezione radiomobile di Giugliano in Campania, con l’accusa di combustione illecita di rifiuti, un incensurato 50enne di Qualiano (Napoli).
I militari, attirati proprio dalla colonna di fumo nero, hanno raggiunto via Ripuaria. Il 50enne incendiava teloni di guaina in ecopelle.
Due quelli dati alle fiamme, altri 8 inoltre erano depositati al suolo in attesa di essere distrutti. Tutto avveniva in un cortile circondato da abitazioni, con fumi maleodoranti e inquinanti.
Le fiamme domate dai carabinieri con mezzi di fortuna. L’uomo e’ finito in manette ed e’ stato sottoposto inoltre ai domiciliari in attesa di giudizio.
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