La Grandi
Tre generazioni hanno ammirato l’attrice esplosa con Tinto Brass, regista del Miranda del 1985 (e nel 1998 di Monella). Stiamo parlando di Serena Grandi ha iniziato a popolare i sogni erotici degli italiani. Una vita vissuta alla grande, in ”un sali e scendi dalla bilancia”, come ha detto lei in un’intervista rilasciata qualche tempo fa e che l’ha vista persino finire in carcere per 157 giorni per una vicenda di droga dalla quale venne prosciolta prima ancora del processo.
Il suo nome iniziò davvero a risuonare tra il pubblico grazie ai suoi numeri di varietà di seconda serata della Rai, ‘Il cappello sulle ventitré’ e poi, dopo aver lavorato con Roberto Benigni in ‘Tu mi turbi’ arrivò il fatidico incontro con Tinto Brass nel 1985, insieme realizzarono numerosi film a sfondo erotico, ‘Miranda’ è quello che fece decollare la sua popolarità.
I guai
Dopo i problemi con la giustizia, l’attrice orna sul grande schermo nel 2010, lavorando col regista Pupi Avati nel film ‘Sconfinata giovinezza’. Serena ha avuto anche un piccolo ruolo ne ”La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino che ha vinto l’Oscar nel marzo 2014. Dopo la premiazione Serena si è tatuata il premio sul braccio, riscuotendo una certa ilarità tra il pubblico, visto che lei ha avuto solo una piccola parte.
E per parlare della sua carriera, Serena Grande è stata ospite della puntata del ”Live – Non è la D’Urso” di domenica 14 giugno. Tra le ultime esperienze in tv c’è stato il Grande Fratello Vip e dopo la sua partecipazione nel reality show l’attrice è rientrata in quella cerchia di ospiti che fanno gola al gossip italiano.
Le parole
Parlando della sua carriera, Serena Grandi ha lasciato il pubblico del Live esterrefatto: “Le mie chiappe fecero 6 miliardi al botteghino”, ha detto con molta nonchalance davanti agli ospiti in studio e al pubblico a casa. Un’uscita poco elegante, vista anche l’età di Serena Grandi, che sui social è stata molto criticata. (Caffeinamagazine)
Leggi anche:
Barbara D'Urso perde le staffe in diretta a Live: Ecco cosa è accaduto durante la trasmissione.
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo