Vaccini: Le regioni non garantiscono le vaccinazioni ai professori, la gestione di questi ultimi è gestita dalle regioni stesse ma non viene rispetatta.
Presidi, Regioni non garantiscono vaccinazione professori
Alcune privilegiano residenza, altre il luogo di lavoro.
La gestione dei vaccini è affidata alle regioni
Per la vaccinazione dei prof, "la gestione affidata alle regioni, a cui è stato dato ampio margine di discrezionalità, rivela difformità operative che ledono il principio di equità e minano l'efficacia dell'intervento stesso".
Così il presidente dell'Associazione presidi, Antonello Giannelli, ai ministri dell'Istruzione e della Salute.
Molti lavoratori non possono accedere ai vaccini
"Sono privilegiati ora la regione di servizio, ora quella di residenza. Ne deriva che molti lavoratori della scuola non riescono ad accedere alla vaccinazione poichè si trovano ad operare in una regione che privilegia la residenza quando in quella di origine si privilegia la sede di servizio".
Intanto in Campania De Luca lancia una nuova ordinanza. Cambia di nuovo tutto.
Nuova ordinanza della Regione Campania, la numero 8 del 2021, sull'ermergenza Covid. Si tratta di un chiarimento della n.7 pubblicata ieri.
Il Testo
- I mercati sull’intero territorio regionale sono chiusi, con decorrenza dall’8 marzo 2021, per effetto delle disposizioni di cui all’art.45 del DPCM 2 marzo 2021; salvo che per le attività espressamente consentite dall’ indicato art.45 (attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici);
Giunta Regionale della Campania Il Presidente
- che le attività in presenza delle ludoteche sono sospese, sull’intero territorio regionale, con decorrenza dall’8 marzo 2021, per effetto delle disposizioni di cui all’art.43 del DPCM 2 marzo 2021;
ORDINA a modifica del punto 1.2. dell’ordinanza regionale n.7 del 10 marzo 2021:
- che, a far data dalle ore 15,00 del 13 marzo 2021, è sospeso lo svolgimento di fiere e mercati per la vendita al dettaglio, ivi compresi quelli rionali e settimanali, anche con riferimento alle attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.
Queste ultime attività restano consentite nei negozi siti in prossimità o all’interno di aree mercatali, se provvisti di servizi igienici autonomi;
- Conferma per la durata prevista dall’Ordinanza regionale n.7/2021 (11 marzo 2021- 21 marzo 2021) la chiusura al pubblico - salvo che nella fascia oraria 7,30/8,30 - dei parchi urbani; ville comunali; giardini pubblici; lungomari e piazze.
Con la precisazione che sono consentiti esclusivamente l’accesso e il transito motivati da comprovate esigenze di lavoro o di necessità, ivi comprese quelle collegate all’accesso agli esercizi commerciali aperti e alle abitazioni private, nonché al relativo deflusso.
Per quanto non modificato dal presente provvedimento, restano confermate, altresì, le ulteriori disposizioni di cui all’Ordinanza n.7/2021.
Il presente atto è comunicato, ai sensi dell’art.1, comma 16, decreto-legge n.33/2020, convertito dalla legge 14 luglio 2020, n.74, al Ministro della Salute ed è notificata all’Unità di Crisi regionale, alle Prefetture, alle AA.SS.LL., all’ANCI Campania ed è pubblicata sul sito istituzionale della Regione Campania, nonché sul BURC.
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