Positivo al coronavirus lo chef del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L'uomo, che si trova in isolamento da una settimana, è uno dei membri dello staff che ogni giorno prepara i pasti per il Capo dello stato e per tutto il suo entourage. Per questo motivo è stata decisa la sanificazione di tutti gli ambienti dopo l'esito del tampone. Lo riporta Il Foglio.
Mattarella, scattato il protocollo
Lo chef, uno dei 5 che si occupa della preparazione dei pasti per Mattarella, ha solo una lieve sintomatologia e le sue condizioni di salute non sembrano preoccupare per il momento. Il caso è avvenuto alcuni giorni fa e subito si è attivato il protocollo sanitario: isolamento del soggetto, tamponi per tutte le persone che sono state a contatto con lui e sanificazione delle cucine e delle sale riunioni.
Nuovo Lockdown. Conte preoccupato fa gli “scongiuri”: “Dobbiamo contenere il contagio”
Nuovo Lockdown. Conte preoccupato fa gli “scongiuri”. La situazione in Italia peggiora. Dopo la Lombardia, Campania, Lazio e Sardegna, quest’oggi anche la Calabria sembrerebbe orientata verso il coprifuoco.
«Dobbiamo scongiurare un secondo lockdown generalizzato, per questo rimaniamo vigili e pronti a intervenire dove necessario. C’è crescente preoccupazione per l’aumento dei contagi in Europa e in Italia». Lo afferma il premier Giuseppe Conte, in collegamento con il Festival del Lavoro, parlando della situazione nel Paese, in particolare con le nuove misure del coprifuoco.
Lockdown si/ Lockdown no
«Siamo ancora dentro la pandemia, dobbiamo tenere l’attenzione altissima. Forti dell’esperienza della scorsa primavera, dobbiamo contenere il contagio puntando a evitare l’arresto dell’attività produttiva e lavorativa, come pure la chiusura delle scuole e degli uffici pubblici. Dobbiamo scongiurare un secondo lockdown generalizzato», ha sottolineato il premier.
Secondo quanto dichiarato ieri: superata la soglia dei 2000, misura inevitabile
Chiusura delle attività «non essenziali» e divieto di spostamento tra le Regioni: sono queste le misure allo studio del governo se le norme già contenute nel Dpcm del 18 ottobre e le ordinanze emanate in queste ore dalle Regioni non fermeranno la salita della curva epidemiologica.
Il governo sceglie di procedere «in maniera graduale» con un obiettivo dichiarato: tenere aperte le attività produttive e le scuole. Ma se il numero dei nuovi positivi da Covid e soprattutto quello dei ricoverati continuerà ad aumentare in maniera veloce come in questi giorni, sembra scontato che si debba procedere ad altre chiusure progressive, se non addirittura a un nuovo lockdown.
Palazzo Chigi al momento lo esclude, anche se all’interno dell’esecutivo una soglia è stata comunque fissata: 2.300 persone in terapia intensiva. È questo il livello di allarme che potrebbe far scattare misure drastiche.
Leggi anche
In Campania superati i 2200 contagi, i sono anche 12 vittime. Confermati i dati di De Luca, il bollettino di oggi
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo