Il sindaco di Napoli fa il punto della situazione e torna all'attacco seppur in modo lieve e tra le righe puntando il dito contro De luca e la Regione Campania.
"In CAMPANIA siamo stati 20 giorni in zona gialla ma tutti sapevamo che eravamo molto rossi e, probabilmente, ora stiamo pagando in termini di morti e feriti quella situazione".
Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, intervenuto a "In vivavoce" su Radio 1
"Per molto tempo in CAMPANIA - ha ricordato de Magistris - abbiamo discusso sul fatto che per i dati formali forniti dalla Regione non era zona rossa, ma poi tutti sapevamo che eravamo molto rossi, gli ospedali erano in completa pressione.
Siamo stati 20 giorni in zona gialla e probabilmente stiamo pagando in termini di morti e feriti quella situazione".
Folla e assembramenti ovunque, il sindaco di Napoli annuncia nuove restrizioni: “Prenderò provvedimenti per la città”
“Governo nazionale e governi regionali devono assumere una posizione di coerenza e chiarezza, non oscillazioni continue su cose prevedibili”.
Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, su possibili nuove misure anti Covid a seguito del problema folla e assembramenti nel weekend che si sono registrati ieri in Campania, a Napoli e in molte città d’Italia.
“Il virus purtroppo non è stato sconfitto – aggiunge de Magistris – ma è sufficientemente conosciuto, quindi il quadro lo si ha.
Inutile meravigliarsi se il Paese intero passa a zona gialla e sotto Natale ci sono tante persone, che possono uscire e che magari sono anche attente e rigorose con la mascherina.
Il Governo deve prendere questa scelta. O si mantiene la zona gialla, e quindi vedremo numeri importanti di gente per strada per quanto le forze di polizia potranno controllare.
Oppure, se si ritiene che questo tipo di immagini possono portare a un aumento significativo dei contagi, si devono prendere altre misure.
Io direi di evitare che questo dibattito poi lo si riduca a prendersela col cittadino, che alla fine è l’unico che quasi sempre non c’entra niente. Perché io girando in questi giorni per Napoli devo dire che la stragrande maggioranza delle persone usa la mascherina”.
Riunione per prendere provvedimenti per Napoli
De Magistris anticipa che stasera si terrà una riunione “anche per verificare da parte nostra se prendere specifici provvedimenti per la città.
Però – conclude – credo che sarebbe auspicabile una posizione di una certa coerenza da parte del Governo, non oscillazioni continue su cose tra l’altro prevedibili”.
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