Casalinga risarcita di 200mila euro dopo il divorzio, il legale: "La vita vale sempre qualcosa"
All'inizio del matrimonio, la coppia aveva deciso di dividere i compiti domestici: la moglie si sarebbe occupata a tempo pieno del marito e delle figlie. Dopo 25 anni trascorsi come casalinga, il matrimonio è giunto al termine, ma Ivana Moral di Vélez-Málaga, situata a 35 chilometri a est di Malaga, non è rimasta a mani vuote. Le è stato riconosciuto un risarcimento di 204.624,86 euro per il lavoro domestico svolto.
Il risarcimento per la casalinga
La sentenza ha riconosciuto l'importanza del lavoro domestico svolto dalla donna. Secondo l'avvocato della stessa, il fatto di non avere incombenze familiari aveva permesso al marito di fare carriera come imprenditore con una catena di palestre. "Era un lavoro esclusivo. Lei era la sua ombra e si occupava di tutto, così lui poteva concentrarsi sul suo lavoro", ha dichiarato l'avvocato. La donna avrebbe inoltre aiutato il marito senza essere retribuita e senza avere i contributi versati.
La storia della donna
Ivana Moral si era sposata nel giugno 1995 con un regime di separazione dei beni, e quando ha divorziato nel 2020, non aveva nulla a suo nome: tutto era intestato al marito. Non aveva reddito, patrimonio né esperienza professionale. I giudici hanno quindi calcolato il salario minimo interprofessionale come compensazione per il lavoro svolto senza retribuzione.
Le parole dell'avvocato Marta Fuentes
La sentenza prevede una pensione compensativa di due anni per consentire l'inserimento nel mondo del lavoro. Il marito dovrà corrispondere alla moglie una somma di 500 euro al mese per i prossimi due anni, mentre le figlie, di 14 e 20 anni, riceveranno rispettivamente 400 e 600 euro mensili. L'avvocata Marta Fuentes ha commentato la felicità della donna, sottolineando come la sentenza abbia riconosciuto il valore del suo lavoro e del suo sostegno, anche se svolti nell'ombra, attribuendo loro un prezzo quantificabile.
La dichiarazione
«La sentenza riconosce che la tua vita vale qualcosa, che il tuo lavoro e il tuo sostegno valgono qualcosa, che essere nell'ombra ha un valore e un prezzo ed è stato quantificato», queste le sue dichiarazioni.