Enrico non ce l'ha fatta. Ha provato a lottare in tutti i modi, ma quella terribile malattia se l’è portato via nel fiore degli anni. Aveva solo 16 anni Enrico Foglietta e sognava di fare il calciatore con quella maglia che amava, quei colori stampati nel cuore: la sua Juve.
Il giovane
Di origine Pesarese, voleva diventare un calciatore alla stregua di Chellini, Marchisio. Militava infatti nella scuola calcio del Santa Veneranda, affiliata alla Juventus Academy. La tragica notizia è riportata dal Resto del Carlino. Il giovane è mancato improvvisamente martedì sera, ucciso da quel male che lo ha strappato alla sua famiglia, agli amici, alla vita, alla sua squadra del cuore, al suo futuro. Tutti dicevano che sarebbe diventato un grande professionista
La malattia
Tutto era cominciato solo qualche mese fa quando Enrico ha accusato un forte mal di testa che ben presto ha rivelato una grave malattia. Con l’aiuto dellla sua famiglia ha lottato strenuamente, supportati da tutti, anche dalla Juventus che è stata particolarmente vicina al ragazzo e ai suoi cari.
Claudio Marchisio
Tra una degenza e l’altra gli aveva mandato un video di incoraggiamento, Giorgio Chiellini una sua maglia autografata. I funerali dello sfortunatissimo ragazzo si sono svolti questa mattina alle ore 10:30.
Il comunicato della Juventus
"Perdiamo un ragazzo buono, umile, eccezionale, capace, una promessa del calcio, uno di quelli che poteva arrivare. La notizia ci ha sconvolti. Vogliamo esprimere come società tutta la nostra vicinanza alla sua famiglia, a nome del presidente e di tutti noi", dice Giancarlo Serafini, dirigente del Santa Veneranda.
Il suo allenatore Luca Spendolini lo ricorda così:
"Perdiamo un ragazzo d’oro, che tutti vorrebbero avere, con doti umane e tecniche eccellenti, con una grande potenzialità calcistica, un futuro campione. La situazione del fratello lo ha reso persona e uomo migliore. Il figlio che tutti vorrebbero avere".(Fanpage)
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