Caos Vaccino - Succede nel comune di
Vibonati, in provincia di
Salerno dove un uomo di 62 anni è deceduto nel comune cilentano in seguito ad un malore improvviso, intorno alle 20.30 di ieri sera.
L’uomo solo poche ore prima
si era recato in ospedale a Sapri dove gli era stata iniettata una dose di vaccino Pfizer.
Impossibile, ad oggi, dichiarare con certezza una relazione tra la morte del pubblico ufficiale e la
somministrazione del siero.
Ma per vederci chiaro, la
Procura di Lagonegro (PZ) ha disposto il sequestro della salma per effettuare tutti gli accertamenti del caso.
Vaccino - Nel frattempo l'Aifa blocca i vaccini AstraZeneca su tutto il territorio Nazionale
Un'altra cattiva notizia sul fronte vaccini. L’agenzia italiana del farmaco ha bloccato le somministrazioni
AstraZeneca su tutto il territorio nazionale.
L’Aifa ha dunque deciso di estendere “in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’Ema”, il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid19 “su tutto il territorio nazionale“.
L'agenzia ha dichiarato inoltre che "ulteriori approfondimenti sono attualmente in corso”.
L’Aifa, “in coordinamento con Ema e gli altri Paesi europei, valuterà congiuntamente tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione”.
Infine, conclude la nota dell’
Agenzia del Farmaco, “si renderà nota tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile, incluse le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose”.
L’aifa ha preso questa decisione dopo il caso del docente morto nella provincia di Biella.
Un blocco, quello su questa categoria di vaccini, si spiega, “sempre a scopo cautelativo”.
Questo
non deve comunque scatenare panico o psicosi.
L’Aifa se è intervenuta è sicuramente per vederci chiaro e anche il minimo rischio in questo modo è scongiurato.
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