I familiari di una donna napoletana lanciano un appello straziante. Sonia Battaglia, di 54 anni, è grave dopo il vaccino AstraZeneca. La donna è sottoposta al vaccino il 1 marzo, poco tempo dopo la disgrazia. Il lotto è ABV5811, quello ritirato in tutta Italia.
Sonia è stata ricoverata in gravi condizioni all'Ospedale del Mare. Il figlio dai social tuona: "Mia madre non è morta"
L'appello dei familiari sul vaccino
"Mia mamma, una donna di 54 anni fin ora sempre stata sana come un pesce. Il giorno seguente al vaccino stava bene tanto che è andata a lavorare e due giorni dopo ha avuto la febbre"
Il terzo giorno, Sonia ha iniziato a vomitare. Arriva l'ambulanza e via di flebo per recuperare i liquidi persi.
Gli eventi che hanno portato Sonia in Ospedale
Il figlio ha dichiarato: " Il giorno 12 sera abbiamo richiamato l'ambulanza la quale dopo aver controllato i parametri vitali si è rifiutata di portarla in ospedale e tenerla sotto controllo.
La mattina seguente ovvero ieri, 13 marzo, ho chiesto a mia madre di muoversi e di alzare la gamba sinistra - ricorda il figlio -, lei era convinta di riuscire ad alzarla ma invece era totalmente immobile."
Il figlio ha preso Sonia in braccio e l'ha portata in pronto soccorso all'ospedale del Mare, dov'è stata ricoverata per un emorragia celebrale, nel durante ha avuto un infarto.
La storia di Sonia, una conclusione tragica dopo il vaccino
"Dopo essere riusciti a parlare con i dottori nel pomeriggio ci hanno informati che nel giro di due ore ha avuto una trombosi massima, che ha preso tutti gli organi del corpo; emorragia celebrale e un'occlusione dell'aorta causata da una placca. Non si può intervenire in nessun modo perché l'eparina aumenta ulteriormente l'emorragia al cervello", conclude il giovane figlio.
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