Virus in Campania sempre più feroce, de Magistris: "Troppi morti, sono molto preoccupato. La confusione non aiuta".
Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris non nasconde la sua preoccupazione in merito ai dati allarmanti dei positivi e dei decessi in Campania.
"Sono molto preoccupato da un dato: il numero dei morti a Napoli in Campania è molto alto e va tracciato con una maggiore attenzione".
Lo ha detto l'ex pm a margine della presentazione del rimpasto di giunta. Il primo cittadino partenopeo accende i riflettori sui dati dei morti per Covid a Napoli e nell'intero territorio regionale.
Numero morti mi spaventa
"Il numero è alto, sempre che non siano anche di più rispetto a quelli che ogni giorno ci vengono comunicati - ribadisce il sindaco - e anche come le persone muoiono, se la maggior parte delle persone muore in casa, o muoiono in ospedale. Il tasso di mortalità è alto, il tasso di contagio non è basso, siamo in linea con la situazione grave che c'è nel Paese".
Prossimi mesi saranno duri
"Io credo che gennaio, febbraio e marzo saranno tre mesi come sapevamo difficili, poi l'auspicio è che cominci a divenire efficace il vaccino attraverso le campagne di vaccinazione, che mi auguro proseguono celermente e rapidamente in maniera un po' più ordinata e organizzata".
"Io credo che l'autunno a Napoli e in Campania sia stato caratterizzato da un'alta mortalità - evidenzia de Magistris - e credo che quel momento storico, anche di confusione, conflittualità, in particolare sui colori tra governo e Regione, non abbia aiutato".
La confusione non aiuta
"Ecco perché c'è bisogno di armonia, adeguatezza e capacità di intervenire in maniera rapida. Credo che questa confusione sui colori non stia aiutando nel contrasto alla pandemia".
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