Il padre dell'assassino di Santo Romano chiede perdono: "Non doveva capitare"
Un dolore incommensurabile per la famiglia di Santo Romano e una tragica confessione da parte del genitore dell'imputato
La città di Napoli è scossa da un tragico evento: l'omicidio di Santo Romano, un giovane di 19 anni, ha sollevato interrogativi e dolore in tutta la comunità. Mentre le indagini sono in corso, il padre del 17enne fermato per il delitto ha rilasciato una dichiarazione che esprime la sua profonda tristezza per la situazione.
La dichiarazione del padre
“Mi dispiace molto per questa famiglia perché non doveva capitare proprio questa cosa. Chiedo tanto scusa, tanto perdono per quello che è successo.” Queste le parole di un padre visibilmente colpito dalla tragedia, rilasciate durante un'intervista telefonica con un inviato del Tg1. Il suo appello al perdono mette in luce il dramma umano che si cela dietro la vicenda, rendendo evidente la frattura che si è creata tra le famiglie coinvolte.
Il silenzio della famiglia dell'imputato
Quando l'inviato ha chiesto se avesse parlato con il figlio, il padre ha risposto semplicemente con un “No, ciao” prima di chiudere la conversazione, lasciando trasparire un senso di impotenza e confusione. La madre del giovane, invece, ha scelto di non commentare, rispondendo da dietro una finestra con un secco “Non voglio parlare.” Questo silenzio potrebbe riflettere un tumulto interiore e una difficile elaborazione della situazione.
Il contesto della tragedia
La morte di Santo Romano ha avuto luogo in un contesto di crescente preoccupazione per la violenza giovanile a Napoli. La fiaccolata in sua memoria ha mobilitato migliaia di persone, sottolineando la necessità di affrontare le radici di queste tragedie. La comunità è in lutto e cerca di trovare un senso di speranza e giustizia.