Campania in lockdown, non si esce senza autocertificazione. Poche ora ancora e poi tutti a casa o quasi con l'incubo di tornare a comprare quel foglio che già a marzo e a aprile ci ha torturati. Scatta quindi da domenica 15 novembre, la zona rossa per la Toscana e la Campania. Marche, EmiliaRomagna e Friuli Venezia Giulia, invece, diventano zona arancione.

Per gli spostamenti

Diventa nuovamente obbligatorio il modulo di autocertificazione. Si può uscire e muoversi soltanto per comprovate esigenze lavorative, per motivi di studio, salute e necessità.

In Campania, zona rossa

E' vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per i motivi sopra elencati. Sono vietati gli spostamenti da una Regione all’altra e da un Comune all’altro. In caso di controlli è necessario esibire il modulo di autocertificazione che certifichi il motivo per cui si è in strada. Se non lo si possiede, sarà fornito dalle forze dell’ordine. Al momento oltre alla Campania, queste sono le regioni dichiarate zona rossa: Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Provincia di Bolzano, Toscana e Calabria.
SCARICA QUI IL MODULO DELL'AUTOCERTIFICAZIONE

Campania zona rossa, ecco tutti i negozi che resteranno aperti durante il lockdown. La lista

COMMERCIO AL DETTAGLIO

Aperti negozi con commercio a prevalenza di alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimenti vari), negozi di alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati (codici ateco: 47.2) e rivendite di prodotti surgelati. Fuori dai generi di prima necessità per la sussistenza, saranno aperti i negozi di computer, attrezzature per le teleceomunicazioni, elettronica di consumo ed elettrodomestici. Anche i negozi specializzati in vendita di sigarette elettroniche e liquidi da inalazione saranno aperti. Non chiuderanno le rivendite di carburanti, le ferramenta, le rivendite di vernici, vetro piano, ceramiche, piastrelle, materiali da costruzione. Gli articoli igienico sanitari saranno disponibili alla vendita, come pure giochi in esercizi specializzati, articoli sportivi e per il tempo libero sempre in negozi specializzati. Anche i negozi di illuminazione, sistemi di sicurezza, rivendite di auto, moto, parti e accessori saranno aperti.

Altri negozi aperti

Si potrà commerciare di macchine, attrezzature e prodotti per l’agricoltura e per il giardinaggio, come pure fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti. La biancheria intima, le calzature per bambini, i cosmetici e la profumeria, l’erboristeria, gli articoli ortopedici e medicali (da parafarmacia), materiali da fotografica saranno ancora disponibili. Gli ottici saranno aperti. Potremo entrare anche nelle librerie, che nel primo lockdown furono promosse solo in un secondo momento, così come le edicole. Non potranno chiudere i negozi di rivendita di mangimi per animali domestici e anche la rivendita di animali stessi. Non è trascurata la pulizia e l’igiene, ovviamente, quindi saponi e detergenti saranno disponibili. Per quanto concerne il commercio al dettaglio ambulante, potremo contare su quelli che vendono prodotti alimentari e bevande, (ortofrutticoli, ittici, carne) e quelli di fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti. Inoltre saranno operativi anche quelli dedicati alla cura e all’igiene della persona e della casa (profumi e cosmetici, saponi, detersivi e altri detergenti) e quelli di biancheria, confezioni e calzature per bambini e neonati. Con l’affacciarsi dell’inverno si potrà acquistare il combustibile per il riscaldamento. Non chiuderanno i luoghi in cui acquistare articoli funerari e cimiteriali.

COMMERCIO VIA INTERNET

Rimane disponibile la vendita di articoli via internet (e-commerce), per televisione, per corrispondenza, radio, telefono e attraverso i distributori automatici (pensiamo ai distributori di sigarette). Tra i negozi di servizi per la persona rimarranno aperte le lavanderie, anche quelle industriali, le tintorie, le pompe funebri. Novità: si potrà farsi barba e capelli, perché i saloni rimarranno aperti. Leggi anche: Nuova ordinanza in Campania. E'ufficiale, c'è la firma di De Luca  Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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