CASERTA. Torna la paura in Campania, il virus colpisce ancora e lo fa partendo soprattutto dai più piccoli.Alemno 300 le persone in quarantena tra bambini e adulti.
Chiude il campo estivo dei Salesiani di Caserta
Una decisione necessaria, come riporta Casertaocchionotizie, dopo la positività al Covid di tre giovanissimi: sospeso dunque l’Estate ragazzi, almeno fino al prossimo 12 luglio come prevede il protocollo. A risultare positivi, due bambini di 9 anni ed una animatrice appena maggiorenne.
“Siamo molto dispiaciuti per quanto successo perché abbiamo provveduto ad applicare tutte le misure anti Covid previste dalla norma” spiega don Giancarlo d’Ercole, il referente del campo estivo dell’istituto dei Salesiani di via Roma come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Inizialmente la sospensione aveva riguardato solo le due squadre dei bambini positivi (verde e rossa). Poi l’Asl ha comunicato di dover fermare tutte le attività.
“Abbiamo evitato qualsiasi forma di pubblicità proprio per fare iscrivere meno ragazzi rispetto agli scorsi anni” assicura don Giancarlo. In passato, mediamente, partecipavano al villaggio estivo 700 ragazzi, a volte anche mille.
“Quest’anno sono stati 300 a iscriversi e li abbiamo divisi in quattro squadre. Abbiamo imposto l’obbligo dell’utilizzo della mascherina sempre, eccezion fatta durante il pasto, che si svolge all’esterno, e durante le gare sportive, l’anima del campo estivo” prosegue il sacerdote.
La riapertura
Ad oggi dunque la decisione è quella di riprendere le attività dal 12 luglio. “Ognuno dovrà rientrare portando il tampone eseguito con esito negativo, naturalmente”.
Precisa don Giancarlo che poi aggiunge: “Forse sarà necessario seguire qualche misura in più, come ad esempio evitare il momento della ricreazione, quando i ragazzi sono senza mascherina per consumare la merenda. Attendiamo in questo direttive da parte dell’Asl. Naturalmente rispetteremo anche ulteriori raccomandazioni da parte dell’autorità sanitaria”.(Casertaocchionotizie)
La famiglia di Clara ha sporto denuncia ai carabinieri, la cartella clinica è stata sequestrata e la salma è stata trasportata al Policlinico Federico II di Napoli per l'autopsia.
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