Violento acquazzone e venti assurdi su tutta la città. Napoli resta stretta nella morsa del maltempo. La Protezione civile regionale ha prorogato l'allerta meteo arancione per il capoluogo campano e i comuni della provincia.
Le piogge delle ultime ore e le folate di vento
Stanno creando disagi, in particolare nell'area metropolitana. Desta ancora forte preoccupazione il cedimento di un tratto di strada a Giugliano in Campania. Dove si e' aperta una voragine in via Reginelle a Licola, al confine con il comune di Pozzuoli.
Le abbondanti precipitazioni della notte
Hanno ulteriormente allargato la superficie franata. Restano quindi in isolamento circa 40 famiglie residenti nella zona, che non hanno la possibilita' di tornare alle loro abitazioni.
In queste ore il Comune sta provvedendo all'individuazione di alloggi temporanei
Sul posto sono tornati per un ulteriore sopralluogo i vigili del fuoco, che sono intervenuti nella notte anche Casola di Napoli, per la messa in sicurezza di un movimento franoso e per monitorare il livello dei fiumi Garigliano e Volturno in quel tratto.
A Napoli, invece, si segnalano interventi su cornicioni gia' pericolanti e insegne stradali piegate dal forte vento.
Ma anche nel resto d'Italia la situazione resta critica come riporta la Coldiretti
Sale il conto dei danni a dicembre durante il quale si sono registrati fino a oggi 12 eventi estremi al giorno, tra nevicate, valanghe, grandinate, tornado e bombe d'acqua.
E' quanto emerge da un'analisi della Coldiretti su dati dell'European Severe Weather Database (Eswd) in riferimento alla nuova ondata di maltempo del mese dopo un novembre insolitamente mite e siccitoso.
Nelle campagne da nord a sud del Paese
Il maltempo ha colpito a macchia di leopardo molte aziende agricole provocando ingenti danni, una situazione che ha portato la Coldiretti a chiedere l'avvio delle procedure per verificare lo stato di calamita' nelle zone piu' in sofferenza.
I trattori degli agricoltori della Coldiretti sono mobilitati come spalaneve per pulire le strade in Veneto per assicurare il ritiro del latte, ma difficolta' per neve e allagamenti sono segnalati anche in Friuli Venezia Giulia.
Al Centro-Sud
Precipitazioni intense hanno colpito Campania e Sardegna e dove ha smesso di piovere si contano i danni. Solo per effetto dell'esondazione del Panaro, la Coldiretti stima 4 mila ettari di terre e 200 aziende agricole andati sott'acqua, uno dei territori piu' fertili della campagna modenese.
E se fiori e ortaggi risultano 'affogati' in Versilia, trombe d'aria e nubifragi hanno imperversato in tutta la Puglia, colpendo uliveti nel brindisino, grano e foraggio nel barese appena seminati e ortaggi in provincia di Lecce.
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