Niente scuole a San Gennaro Vesuviano, in Campania, per tutta la prossima settimana e stop al mercato. È la decisione presa dal sindaco Antonio Russo dopo l’impennata di contagi registrata in città: addirittura 9 nuovi casi ieri in una sola giornata dopo diversi positivi “snocciolati” anche nei bollettini precedenti. Dunque da lunedì 12 ottobre istituti scolastici chiusi per valutare lo stato dell’epidemia nei prossimi giorni ed intervenire magari con sanificazioni mirate.
Un’ondata improvvisa nella città sangennarese cominciata a settembre quando invece nella fase più cruenta si erano segnato zero casi. Al momento le scuole dovrebbero riaprire il prossimo lunedì ammesso che la fascia tricolore non prenda altre decisioni drastiche. Tutto dipenderà naturalmente dai contagi che eventualmente colpiranno ancora San Gennaro Vesuviano.
De Luca minaccia la chiusura in Campania ma il governo dice no: “Nessun lockdown, solo nuove misure”
“Non ci sarà un altro lockdown, ci saranno delle chiusura dove necessario”. Lo afferma ad Affaritaliani.it la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa, dopo il nuovo incremento di positivi da Covid-19 registrato nella giornata di ieri. Nessuna chiusura di ristoranti, pizzerie, bar e locali in arrivo, “a me non risulta nulla”, sottolinea la Zampa.
Per quanto riguarda lo sport e in particolare il calcio, dopo le positività nell’Inter e il derby di Milano a rischio, la sottosegretaria non si sbilancia, “sul calcio non rispondo, lo chieda al ministro Spadafora”. L’Italia rischia la chiusura delle scuole? “Le scuole resteranno aperte come è giusto che sia”, assicura.
Coronavirus, Zampa: Vaccino a marzo-aprile 2021, non sarà obbligatorio
Quando sarà disponibile il vaccino anticovid? “E’ in arrivo nei prossimi mesi, parliamo della primavera del 2021, intorno ai mesi marzo e aprile. Anche se ovviamente non faccio l’indovina”, spiega la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa ad Affaritaliani.it. Sarà obbligatorio il vaccino? “Non è prevista l’obbligatorietà, non è un tema su cui si sta dibattendo”.
De Luca lancia l’ultimatum: “A 800 positivi al giorno faremo lockdown in Campania”
“Entriamo nella fase D, cioe’ quella del contagio elevato o elevatissimo, perche’ se abbiamo 750 contagi il quadro cambia. L’obiettivo a cui puntiamo e’ avere piu’ o meno un equilibrio tra nuovi contagi e persone dichiarate guarite.
Ma, se questo equilibrio salta, cioe’ se dovessimo avere mille contagi e 200 guariti al giorno e’ lockdown. Se, in termini assoluti, hai 800 positivi al giorno arriviamo alla chiusura di tutto”. Lo ha annunciato il governatore campano Vincenzo DE LUCA in una diretta Facebook.
In Campania ci si attendono oltre 700 nuovi positivi. Lo ha detto il governatore della regione in diretta Facebook. “Con un aumento dei tamponi si crea il paradosso che più tamponi, più positivi e più persone in isolamento domiciliare e si pone il problema del personale: abbiamo oggi oltre 700 positivi, per fortuna senza sintomi ma li devi porre in isolamento domiciliare”, ha detto De Luca
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