Napoli – In questi giorni diversi agenti hanno effettuato a Napoli servizi tesi all’applicazione delle normative anti Covid-19. I controlli si sono svolti nelle zone di: Piazza Bellini, piazza San Domenico Maggiore, piazzetta Nilo, piazza San Giovanni Maggiore; largo Giusso, largo Banchi Nuovi, via De Marinis, via San Sebastiano, via Santa Chiara, piazza del Gesù; calata Trinità Maggiore, via Monteleone, via Cisterna dell’Olio. Nel corso di questi controlli sono state identificate 106 persone, di cui 17 sanzionate poiché circolavano oltre l’orario consentito. Alcune trovate fuori dal proprio domicilio senza giustificato motivo o per mancato utilizzo della mascherina.

Intanto una vera e propria festa abusiva a Napoli

Inoltre, su disposizione della centrale operativa, i poliziotti sono intervenuti in via De Pretis per una segnalazione di schiamazzi e musica ad alto volume provenienti dalle stanze di un bed and breakfast. Giunti sul posto, hanno udito forti rumori provenienti dall’interno della struttura e, una volta entrati, hanno sorpreso in una stanza 8 napoletani tra i 13 e i 18 anni che stavano festeggiando, e li hanno sanzionati per inottemperanza alle misure anti Covid-19. (Anteprima 24)

Lockdown Campania: giù le saracinesche anche in zona Flegrea

Misure restrittive sono state adottate da tutti i sindaci flegrei per combattere gli assembramenti nei luoghi di ritrovo e fronteggiare il diffondersi dei contagi da Covid-19. A Pozzuoli il sindaco ha chiuso le aree pubbliche di villa Avellino, dell’oasi di Montenuovo e del parco urbano di via Vigne. Interdetta anche l’area della darsena prospiciente il caratteristico borgo marinaro ai piedi del Rione Terra. Inoltre dal venerdì alla domenica è stata disposta la chiusura del civico cimitero per tutto il periodo che la regione Campania rimarrà in zona rossa. “Non chiudo per il piacere di chiudere i luoghi di maggiore frequentazione, ma per evitare in questo momento che si verifichino assembramenti – ha detto Figliolia -. E’ il momento di rimanere a casa ed uscire solo per necessità!”. A Monte di Procida un’ordinanza sindacale ha bloccato tutte le aree pubbliche e il piazzale del porticciolo di Acquamorta. Invece a Bacoli e Quarto le fiere settimanali dovranno fermarsi e saranno interdette le principali piazze cittadine e le aree verdi pubbliche. Bloccati anche gli accessi alle spiagge a Bacoli. Nel pomeriggio di ieri la polizia municipale ha multato gruppi di giovani che sostavano, malgrado diversi avvisi verbali a rispettare le misure di distanziamento, a Miseno e in piazza nel centro storico. Saracinesche abbassate in Campania, bar e ristorante chiudono i battenti Controlli ai bar e ristoranti in tutta la Campania. A Capaccio Paestum massima allerta con i controlli anti covid da parte delle Forze dell’Ordine nei bar. Il locale aveva la saracinesca semiabbassata ed hanno sorpreso all’interno diversi clienti. Leggi anche: Italia di nuovo in lockdown, presi d’assalto parchi e vie dello shopping Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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