Il 31 luglio del 2020 è il termine, l'ultimo giorno al fine di poter presentare la domanda di reddito di emergenza, ma nello stesso tempo ad oggi non si può escludere una proroga che, nel caso, sarebbe la seconda.
Le probabilità di una proroga per le domande di reddito di emergenza, sono alte?
Le probabilità di una proroga, in particolare, sono strettamente legate al numero complessivo di domande di reddito di emergenza che saranno accolte. Il Governo italiano ha infatti stimato che la platea di persone potenzialmente beneficiarie del reddito di emergenza si attesta a 2 milioni circa. Ma alla fine del corrente mese, i numeri reali, potrebbero essere largamente inferiori alle aspettative anche in ragione del numero di domande che saranno respinte.
Reddito di emergenza come misura anti Covd che stenta a decollare
Il reddito di emergenza è un sussidio che, a titolo transitorio, il Governo italiano ha introdotto per aiutare tutti coloro che non percepiscono altri sussidi. Come, ad esempio, il reddito di cittadinanza, ma che non hanno avuto accesso ai bonus ed alle altre indennità varate dall'Esecutivo, prima del Decreto Cura Italia, e poi con il Decreto Rilancio.
Chiedere ed ottenere il Rem tra paletti, vincoli e condizioni stringenti
Nello stesso tempo il Rem richiede il rispetto di condizioni e di paletti tali che, a conti fatti, tagliano fuori tante famiglie anche se queste sono in difficoltà. In un primo momento, infatti, si era pensato che il reddito di emergenza fosse ottenibile in maniera rapida tramite autocertificazione. Invece occorre la Dsu valida ed il rispetto di tutta una serie di paletti legati non solo all'Isee, ma anche al patrimonio immobiliare e mobiliare, ed al reddito percepito ad aprile 2020 in famiglia rispetto.(TrendOnline)
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