Una tragedia davvero terribile ha sconvolto il quartiere del Rione Sanità, nel cuore di Napoli. La piccola Sofia non ce l'ha fatta. La bimba di 13 anni ha lottato con tutte le sue forze contro il male del secolo che, alla fine, ha preso il sopravvento.
Il tumore non ha lasciato scampo alla piccola Sofia e sui social già è pieno di messaggi di cordoglio da parte degli abitanti del Rione. Nel gruppo ‘Sei del Rione Sanità se…” si legge:
"Lo staff pagina, si stringe al dolore delle famiglie Migliore e Prezioso, per la scomparsa della loro figlia di soli 13anni, purtroppo affetta da un male incurabile": Una tragedia che ha sconvolto davvero l'intero quartiere di Napoli.
Napoli, il grido disperato del Cotugno: scatta l’allarme: la terza ondata è vicina
Al Cotugno di Napoli la terza ondata è dietro l’angolo. A dare l’allarme è il primario della dell’VIII divisione Malattie infettive dell’emigrazione, Elio Manzillo.
“Temo che la terza ondata arriverà già nei giorni a cavallo di Capodanno quando torneremo a vedere richieste al pronto soccorso di ricoveri e dovremo vedere come fare per soddisfarle. Siamo molto preoccupati”, riferisce il primario.
Quello che desta forte preoccupazione sono le immagini che in questi giorni mostrano le vie dello shopping di tutta Italia: gremite in vista del Natale.
‘Il Governo ha fatto delle scelte sbagliate – afferma Manzillo – e ora prova a porre rimedio con altre restrizioni ma nel momento in cui si è data la possibilità di uscire per strada, di fare lo shopping natalizio questo purtroppo era prevedibile e per certi versi mi fa sorridere l’invito a essere in pochi la sera della Vigilia di Natale e di Capodanno: mi chiedo chi mai potrebbe controllare quante persone siedono alla stessa tavola. Tutto è lasciato al buon senso delle persone”.
Posti letti tutti occupati al Cotugno
Intanto già oggi il reparto guidato da Manzillo non ha disponibilità di posti letto. Tutti occupati e infatti – spiega Manzillo – ”abbiamo dovuto rinviare ad un alto reparto un paziente che non potevamo recuperare per mancanza di posto’‘.
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