Coronavirus e turismo, spunta il bonus da 325 euro per chi trascorrerà le vacanze in Italia.
Mentre la task force è al lavoro per la fase 2, spunta sul tavolo del governo anche un bonus per le vacanze in Italia da 325 euro. Tour operator e agenzie di viaggio hanno infatti lanciato il loro grido d’allarme: le prenotazioni per l’estate sono vicine allo zero e 600/700 milioni di euro di fatturato sono già andati persi. «Il sistema potrebbe collassare entro due/tre mesi» ha spiegato nei giorni scorsi Pier Ezhaya, consigliere delegato di Astoi Confindustria Viaggi, che rappresenta il 90% del tour operating italiano, e direttore Tour operating di Alpitour.
L’ipotesi
Da qui l’idea, sul tavolo del governo, di istituire un meccanismo basato sulla detrazione fiscale e che prevede di poter detrarre dalla dichiarazione un importo massimo di 325 euro per soggiorni di almeno 3 notti in strutture ricettive italiane. L’ipotesi di partenza, secondo quanto anticipato da Il Sole 24 Ore, è riservare il beneficio a lavoratori dipendenti e professionisti con un reddito compreso tra 7.500 e 26 mila euro. Lo sgravio sarebbe rapportato al numero dei componenti del nucleo familiare: massimo 100 euro con nessun componente a carico, 100 euro aggiuntivi per il primo componente, altri 75 per il secondo e 50 euro per il terzo arrivando così a una cifra massima complessiva di 325 euro. Fonte: Corriere Leggi anche Bonus di 100 euro in busta paga ai lavoratori: come funziona e chi ne ha diritto. Seguici su Facebook 41esimoparallelo