Scuole - E' arrivato da Ema l'ok per l'utilizzo del vaccino AstraZeneca. Può così ripartire la Campagna vaccinale, grazie al nuovo via libera. E questo è un bene anche per le scuole, che vanno riaperte al più presto. "Anche se la paura c'è, sono ottimista: i docenti hanno una visione concreta della realtà e sanno che è più pericoloso stare in classe che vaccinarsi; come confermano i dati recentemente diffusi dall'Istituto superiore della sanità sui contagi a scuola nella fascia di età tra i 0 e i 9 anni". A dirlo è Pino Turi,  segretario nazionale di Uil scuola.

Le scuole saranno più forti della paura

Lo stesso segretario chiede di pensare al rientro in classe attraverso i tamponi obbligatori per tutti gli studenti ed il personale scolastico. Ovviamente si sta parlando di quello non vaccinato, e così risponde: " Oggi i presidi non possono agire in modo autonomo; l'ex coordinatore del Comitato tecnico scientifico, che ora lavora con il ministro Bianchi, ha tutte le competenze per potere attivare quanto necessario per rendere i tamponi obbligatori al rientro in presenza ." "Io faccio appello a Miozzo (tra i dirigenti del comitato tecnico scientifico) che si concentri sulle singole scuole e sullo screening obbligatorio; Faccia in modo che le scuole riaprano in sicurezza subito dopo Pasqua"

"Vaccini e tamponi sono due strumenti che procedono insieme" proseguono da UIL scuola.

"La scuola va riaperta perché è il futuro del nostro paese, va fatta prevenzione e cultura di profilassi, per le quali è indispensabile il tracciamento. E' inammissibile che si viaggi alla giornata giocando con il futuro delle persone. Bisogna agire  per una scuola in sicurezza in presenza. Questa malattia deve avere più di un elemento di attacco. Spariamo tutte le polveri che abbiamo: tamponi e vaccini, ristori indispensabili per il nostro Paese. E Miozzo contribuisca a tutelare immediatamente una didattica di emergenza a cui rispondere con trattamenti emergenziali" Conclude così Pino Turi. Leggi anche: “No alla didattica a distanza, ridateci la scuola”, si protesta in tutta Italia Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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