Nuovo Dpcm, le Regioni non ci stanno: a Natale consentire spostamenti tra comuni
Regioni e governo ancora in discussione per la chiusura totale degli spostamenti tra Comuni nei giorni di Natale e Santo Stefano (25 e 26 dicembre) e Capodanno (1 gennaio 2021). Le Regioni chiedono misure meno restrittive di quelle contenute nell’ultimo dpcm e che per le feste natalizie si vietino gli spostamenti tra province e si consentano quelli tra comuni. A farsi portavoce della possibilità di consentire la mobilità tra comuni è stato il presidente della regione Piemonte, Alberto Cirio, con una missiva al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Per Cirio “l’88% dei Comuni ha meno di 5.000 abitanti, 571 meno di 1.000” e di conseguenza “chi vive nei piccoli Comuni non riesce a comprendere perché sia impossibile spostarsi di pochi chilometri per raggiungere i propri cari per celebrare il Natale in famiglia”. Un ragionamento che, in qualche modo, interessa gran parte della Regione Campania, soprattutto per ciò che concerne le zone interne. Ad ogni modo, almeno per ora, il governo non dovrebbe fare marcia indietro. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, insieme ai ministri Boccia e Franceschini, si è già detto contrario a questa ipotesi. Non è escluso, però, che la proposta possa diventare occasione di dibattito parlamentare. A quel punto non sarebbe improbabile una revisione delle misure restrittive.