Vincenzo De Luca con la nuova ordinanza riconfermerà l'obbligo di indossare la mascherina in tutte le aree terminal del trasporto pubblico (comprese banchine e binari) nonché all’ingresso e a bordo dei mezzi di trasporto e durante tutto il tragitto. Ciò è avvenuto Dopo i casi di contagio registrati nei giorni scorsi in Irpinia, che hanno coinvolto cittadini che rientravano dall’estero, e che hanno diffuso il contagio nuovamente nella Regione Campania.
Tamponi a tappeto secondo De Luca
Verranno disposti controlli, ossia tamponi e test sierologici sui soggetti, italiani e stranieri, che facciano ingresso nel territorio regionale dalle aree extra Schengen. Nel provvedimento si richiamano le autorità e gli enti competenti alla “vigilanza sulla osservanza delle norme statali che obbligano all’isolamento domiciliare quanti rientrino da Stati terzi”.
Le società possono vietare l'ingresso ai passeggeri
Obbligo anche per le società di tutti i mezzi di trasporto di vietare l’ingresso a bordo dei passeggeri che non indossino la mascherina e di adottare ogni misura idonea ad evitare assembramenti a bordo, fino al completo deflusso dei passeggeri all’arrivo."
Obbligo su trasporto su gomma e ferro
La stessa ordinanza rinvia alla data del 9 luglio 2020 ulteriori decisioni in ordine al carico di passeggeri consentito a bordo dei mezzi di trasporto su gomma e ferro, confermando quindi le attuali limitazioni in attesa della competenti determinazioni degli organi statali.
Controllo degli sbarchi
Inoltre si demanda ai sindaci la adozione di idonee misure per assicurare la fruizione in sicurezza degli spazi e specchi d’acqua non oggetto di concessione demaniale marittima, per la durata del periodo di emergenza, al fine di assicurare il rispetto del necessario distanziamento e i controlli degli eventuali sbarchi.
I contagi in Campania
In Campania oggi sono stati registrati tre nuovi casi di coronavirus dopo l’unico contagio di ieri. Lunedì scorso, 6 luglio, erano ben 27 i nuovi casi di positività. Sono dovuti al secondo screening realizzato ai residenti delle palazzine ex Cirio di Mondragone (17 i positivi) e al rientro in provincia di Avellino di alcuni cittadini stranieri risultati successivamente contagiati.
Le dichiarazioni di De Luca
“Sugli ingressi in Italia – dichiara il Presidente Vincenzo De Luca – occorrono controlli rigorosi. Si è per esempio verificato l’arrivo con un volo diretto New York – Roma, di un cittadino campano risultato positivo solo dopo i controlli. Aveva viaggio anche in pullman e in treno. Si segnalano inoltre casi di arrivi di cittadini dell’est, tra cui braccianti e badanti, in assoluta promiscuità a bordo di pullman, senza nessun controllo efficace."
De Luca vuole attenuare il rischio collasso
"In relazione a qualche altro caso di positività registrato - continua De Luca - è bene ricordare ai medici di famiglia di non sottovalutare situazioni sintomi e di sottoporlo al tampone. Si rilevano comportamenti che segnalano un pericoloso rilassamento generale. In queste condizioni il rischio è che non arriveremo neanche a settembre, quando potremo essere costretti ad affrontare l’anno scolastico in condizioni gravissime”. Fonte: ilriformista.it
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