Caldo, incendi e siccità: il governo lancia il piano anti-roghi

Caldo, incendi e siccità: il governo lancia il piano anti-roghi e ordinanze per il risparmio idrico

User avatar placeholder
Written by Irene Vitturri

2 Luglio 2025

Con temperature che in molte regioni sfiorano i 40 gradi, l’estate 2025 si sta confermando tra le più critiche degli ultimi anni per l’Italia. L’ondata di caldo, oltre a mettere a rischio la salute dei cittadini, espone il Paese a un duplice pericolo: incendi boschivi devastanti e siccità sempre più diffusa. Il governo ha attivato un piano straordinario per contenere le emergenze, mentre Comuni e Regioni cominciano a introdurre ordinanze per limitare l’uso dell’acquapotabile.

Caldo, incendi e siccità – al via la campagna antincendio: mezzi aerei, elicotteri e squadre a terra

Dal 15 giugno al 15 ottobre è in vigore la Campagna antincendio boschivo, lanciata a livello nazionale con il coinvolgimento diretto delle Regioni. Il piano prevede l’impiego di squadre di terra coordinate localmente e, in caso di necessità, l’intervento di mezzi aerei a supporto delle operazioni. La flotta statale è composta da 15 Canadair CL415 e 4 elicotteri Erickson S64F, a cui si aggiungono 11 elicotteri forniti da Esercito, Carabinieri e Vigili del Fuoco.

In caso di emergenze estreme, è previsto anche il supporto di velivoli europei cofinanziati dalla Commissione Europea nell’ambito del progetto rescEU. In Sardegna, ad esempio, sono già operativi tre Canadair, un elicottero della Marina e nove mezzi regionali, tra cui Superpuma ed elicotteri dislocati tra Alghero, Fenosu e Iglesias.

Caldo, incendi e siccitàMusumeci: «Formazione e sicurezza al centro dell’intervento»

Il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, ha ribadito la necessità di garantire la sicurezza degli operatori antincendio, migliorando le dotazioni tecniche e investendo nella formazione continua. Al centro delle raccomandazioni del ministero ci sono anche campagne informative per i cittadini, al fine di promuovere comportamenti responsabili e prevenire i roghi.

Emergenza idrica: ordinanze comunali per limitare gli sprechi

Il caldo torrido ha riportato in primo piano anche il tema della siccità. Diversi Comuni italiani, tra cui Campobasso, hanno già emesso ordinanze restrittive sull’uso dell’acqua potabile, vietando impieghi non essenziali come l’irrigazione di giardini, il lavaggio di auto o il riempimento di piscine private. Provvedimenti simili stanno per entrare in vigore in altre zone particolarmente esposte alla carenza idrica.

Allarme sindacati: «Servono più Vigili del Fuoco»

L’emergenza incendi ha acceso un nuovo scontro tra i sindacati e il governo. Il segretario generale del Conapo, Marco Piergallini, ha denunciato la gravissima carenza di organico nei Vigili del Fuoco, parlando di turni insostenibili e abuso dello straordinario. «Senza un intervento immediato, il sistema rischia il collasso», ha dichiarato, chiedendo al ministro Piantedosi un piano urgente di assunzioni e investimenti tecnologici.

Sulla stessa linea anche Massimo Vespia, segretario generale della Fns Cisl, che ha parlato apertamente di “situazione insostenibile”. Secondo il sindacato, la sicurezza dei cittadini è a rischio in molte zone d’Italia, dove il personale disponibile non è sufficiente a garantire un servizio efficace.

Italia tra emergenza climatica e necessità di una risposta strutturale

Tra roghi che devastano boschi e campagne e una siccità che mette in ginocchio l’agricoltura e le riserve idriche, l’estate 2025 mostra con forza l’urgenza di una risposta strutturale ai cambiamenti climatici. Le misure attivate finora sono solo un primo passo: per evitare ogni anno lo stesso copione, servono investimenti duraturi, prevenzione e risorse umane adeguate.

Image placeholder

41esimoparallelo.it, testata online che racconta in tempo reale i fatti più rilevanti dall’Italia e dal mondo. Ogni giorno approfondiamo cronaca, attualità, politica e società con un’informazione chiara, veloce e accessibile a tutti.