Forza Italia terzo mandato

Forza Italia chiude sul terzo mandato: “Non è nel programma di governo”. La Lega attacca

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Written by Redazione

19 Giugno 2025

Forza Italia chiude al terzo mandato per i presidenti di Regione: “Non è nel programma di governo”. Dura la reazione della Lega

Lo scontro tra Forza Italia e Lega si infiamma sulla proposta di introdurre il terzo mandato per i presidenti delle Regioni. Con una nota ufficiale, Forza Italia chiude il dibattito, affermando che non fa parte del programma di governo. La Lega risponde con toni duri e parla di uno strappo preoccupante nella maggioranza.

La posizione di Forza Italia: “Il terzo mandato non è in agenda”

Con un comunicato firmato da Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia, il partito di Silvio Berlusconi ha ufficialmente chiuso la porta all’ipotesi di un terzo mandato per i presidenti di Regione. “Forza Italia è sempre stata disponibile al dialogo con i suoi alleati, ma il terzo mandato non rientra nel programma dell’esecutivo”, si legge nella nota. “Inoltre – prosegue Barelli – i sondaggi dimostrano che gli italiani sono contrari a questa ipotesi”.

Il nodo del programma e la volontà popolare

La posizione espressa da Forza Italia si fonda su due pilastri: il rispetto dell’agenda condivisa dal governo di centrodestra e il sentiment elettorale rilevato dai sondaggi. Il partito ha sottolineato il proprio impegno verso le politiche di inclusione dei migranti regolari, come previsto dal programma, ma ha definito il terzo mandato una proposta estranea all’accordo tra gli alleati.

La reazione della Lega: “Scelta deludente e scambi irricevibili”

Non si è fatta attendere la risposta della Lega, affidata a Stefano Locatelli, responsabile enti locali del partito. “Prendiamo atto con grande rammarico che Forza Italia non intende ragionare sul terzo mandato”, ha dichiarato. Locatelli ha inoltre espresso forti critiche verso quella che considera un’apertura “irricevibile” di Forza Italia su altri temi, come la cittadinanza facilitata o lo ius scholae.

Il centrodestra alla prova dei candidati

Nel commento di Locatelli si legge anche una nota di preoccupazione politica: “Auspichiamo che il centrodestra scelga al più presto i candidati migliori”, sottolineando così le tensioni interne alla coalizione in vista delle prossime elezioni regionali.

Il caso Campania: Forza Italia chiede la data del voto

Nel frattempo, Fulvio Martusciello, segretario regionale di Forza Italia in Campania, ha commentato la chiusura del dibattito: “L’archiviazione definitiva del dibattito sul terzo mandato fa entrare la Campania nella stagione elettorale. De Luca ci faccia sapere quando convocherà i comizi”.

Il centrodestra si prepara a designare il candidato

Secondo Martusciello, solo dopo la comunicazione ufficiale da parte del presidente De Luca, il centrodestra potrà annunciare il proprio candidato per le regionali in Campania. Un messaggio chiaro che rivela l’intenzione del partito di muoversi compattamente, ora che il tema del terzo mandato è stato accantonato.

Un segnale di stabilità o di frattura?

La chiusura di Forza Italia al terzo mandato viene interpretata da alcuni come un segnale di coerenza e rispetto del programma. Tuttavia, le tensioni con la Lega mostrano una maggioranza meno compatta di quanto vorrebbe apparire, soprattutto su temi istituzionali e strategici.

Verso una nuova fase di confronto nel centrodestra

Il dibattito sul terzo mandato potrebbe rappresentare solo il primo episodio di una fase più accesa di confronti all’interno del centrodestra, in vista delle future scadenze elettorali. Con la Campania già in avvio di stagione politica, la scelta dei candidati diventerà presto il nuovo terreno di scontro e mediazione.

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