Meloni incontra Stocker: no a guerra commerciale, sostegno a Kiev e tregua a Gaza al centro del bilaterale con l’Austria
Un bilaterale denso di temi cruciali quello andato in scena a Palazzo Chigi tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il cancelliere austriaco Christian Stocker. Dai rapporti commerciali UE-USA alle guerre in Ucraina e a Gaza, fino alla questione migratoria, l’incontro ha affrontato i principali dossier geopolitici del momento.
Meloni: “No a una guerra commerciale tra UE e Stati Uniti”
La premier Meloni ha dichiarato che l’obiettivo comune è evitare in ogni modo una guerra commerciale transatlantica: “Serve un accordo reciprocamente vantaggioso entro il primo agosto”, ha detto. “Tutti gli altri scenari sarebbero insensati in questo contesto geopolitico.”
Ucraina, “positivo il cambio di postura degli Stati Uniti”
Sul conflitto in Ucraina, Meloni ha evidenziato come l’attuale amministrazione americana stia mostrando un nuovo approccio: “Salutiamo positivamente questo cambio di postura. Putin ha dimostrato di non voler accogliere le aperture al dialogo.”
“La Russia continua attacchi brutali ai civili”
La premier ha duramente condannato gli attacchi russi: “Colpiscono civili in modo brutale, segno che Mosca non ha alcun reale impegno per la pace.” Per questo, ha ribadito la necessità di sostenere Kiev e al contempo aumentare la pressione su Mosca.
Gaza, “urgente un cessate il fuoco”
Meloni ha sottolineato “l’urgenza di un cessate il fuoco a Gaza” che consenta il rilascio degli ostaggi e l’assistenza umanitaria. Ha elogiato l’impegno dell’Unione Europea e ribadito il sostegno italiano ai mediatori internazionali.
Stocker: “Italia determinante sui migranti, complimenti a Meloni”
Il cancelliere Stocker ha espresso apprezzamento per l’Italia sul fronte immigrazione: “Mi congratulo per i risultati ottenuti.” Ha poi auspicato la piena attuazione del Patto su immigrazione e asilo, sottolineando la necessità di soluzioni comuni europee.
Lollobrigida: “Grazie a Meloni, +5% investimenti esteri in Italia”
A margine, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha parlato da Ancona del rischio dazi: “Nessuno vuole guerre commerciali con gli USA. Grazie alla Meloni, in due anni e mezzo abbiamo aperto nuovi mercati e rafforzato l’agroalimentare italiano.”