📍 Luogo: Campania
Ruotolo risponde a De Luca dopo le parole sulle Regionali in Campania: “Non vedo ciucci, il nemico è la destra, non il Pd”
Non si placa la polemica interna al centrosinistra in vista delle elezioni regionali in Campania del 2025. Dopo le parole durissime pronunciate dal governatore Vincenzo De Luca durante un evento a Città della Scienza, è arrivata la ferma replica di Sandro Ruotolo, europarlamentare e componente della segreteria nazionale del Partito Democratico.
Le parole di De Luca che hanno acceso la miccia
Nel suo intervento, De Luca ha attaccato duramente il centrosinistra, accusandolo di voler “dividere le candidature” come se la Campania fosse in vendita, lanciando poi una frase diventata subito virale: “I ciucci non possono dirigere una Regione come la Campania, mi devono uccidere se vogliono far precipitare nuovamente la Regione nella palude”.
La replica ironica e tagliente di Ruotolo
Ruotolo ha risposto senza giri di parole: “O ciucci non ne vedo, non so dove stanno, quindi non so a chi si sia rivolto De Luca”, sminuendo con ironia le accuse e rilanciando sul progetto politico: “Noi siamo pronti a costruire il futuro. Il partito è pronto, lavoriamo per confermare il centrosinistra, stavolta allargato”.
“Il nostro avversario è la destra, non il Pd”
Nel suo intervento, Ruotolo ha poi voluto ricentrare il dibattito sul vero obiettivo politico: “Ricordo a De Luca che il nostro avversario si chiama Meloni, non ci sono altri avversari se non la destra”. Una presa di posizione netta per difendere l’unità del campo progressista.
Il riferimento al figlio Piero De Luca
L’europarlamentare ha anche tirato in ballo il figlio del governatore, Piero De Luca, deputato e membro del gruppo parlamentare del Pd: “Mi viene da chiedere: che ne pensa il figlio, Piero De Luca, di quello che dice il padre, anche quando insulta il gruppo parlamentare del Pd, visto che lui ne fa parte?”.
“Il clima è sereno, lavoriamo con spirito costruttivo”
Ruotolo ha infine voluto tranquillizzare i toni, sottolineando l’impegno del partito e il dialogo sul territorio: “Lavoriamo sul territorio, il clima mi sembra sereno”. Il messaggio è chiaro: no a personalismi, sì alla costruzione di un progetto politico solido per le Regionali 2025.
