📍 Luogo: Ancona
Christian Giachi, figlio del vigile Andrea morto nel 2021, entra nei pompieri proprio il 23 giugno: una data che lega tre generazioni della famiglia Giachi
A volte le coincidenze sembrano scritte dal destino. È quanto accaduto a Christian Giachi, 23 anni, che proprio il 23 giugno – giorno in cui il padre avrebbe compiuto 53 anni – è entrato ufficialmente a far parte del Corpo dei Vigili del Fuoco. Una data carica di significato, che segna non solo un traguardo personale, ma anche il proseguimento di una tradizione familiare che attraversa tre generazioni.
Il legame con il padre Andrea
Andrea Giachi era un vigile del fuoco amato e rispettato, in servizio presso il comando di Ancona. È venuto a mancare il 27 marzo 2021, all’età di soli 48 anni, a causa di un malore improvviso. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nella famiglia e tra i colleghi, ma oggi il suo ricordo rivive nel percorso intrapreso dal figlio.
Il destino scritto nel numero 23
Il 23 sembra essere il numero simbolico di questa storia: Christian ha firmato il contratto per l’ingresso nei Vigili del Fuoco il 23 maggio, è nato il 18 giugno e proprio il 23 giugno – compleanno del padre – ha varcato la soglia della caserma di via Bocconi ad Ancona per iniziare il suo cammino. In servizio, in quello stesso giorno, la squadra che fu del padre.
Le parole di Christian
“Quando ho letto la data della convocazione, il 23 giugno, ho pensato subito a lui”, ha raccontato Christian. “È come se fosse qui con me, certi legami non si spezzano mai. Non ho dubbi: mi sta ancora aiutando”.
Una famiglia di pompieri
Christian rappresenta la terza generazione dei Giachi nei Vigili del Fuoco. Prima di lui, il nonno Sergio e il padre Andrea hanno indossato la stessa divisa. Anche lo zio Daniele fa parte del corpo. Una vera e propria vocazione di famiglia, alimentata dai racconti ascoltati fin da bambino.
Il percorso verso il sogno
Christian ha superato la prova preselettiva nel 2022, poi le prove fisiche nel 2023 e infine la visita medica, risultata idonea. Dopo una settimana ad Ancona per familiarizzare con i mezzi, inizierà il corso alla caserma Capannelle di Roma, della durata di sei mesi. Seguiranno tre mesi di affiancamento operativo.
La determinazione dopo la scuola
“Appena uscito il bando, non ci ho pensato due volte”, racconta Christian. “Era il mio sogno da sempre. Quando ho superato la prima selezione ho pensato a mio padre, sapevo che sarebbe stato orgoglioso”.
Un segno dal cielo
La data del 23 giugno, le coincidenze con la squadra del padre e la firma del contratto: elementi che per Christian rappresentano qualcosa di più di semplici casualità. “C’è qualcosa di sovrannaturale”, dice con emozione.
Un’eredità che continua
Con il suo ingresso nei Vigili del Fuoco, Christian porta avanti non solo una tradizione familiare, ma anche l’eredità di valori, dedizione e coraggio trasmessi da suo padre Andrea. Una nuova storia che comincia proprio nel giorno che avrebbe dovuto essere un compleanno, trasformato in un simbolo di rinascita.