📍 Luogo: Monza
Una nuova tragedia ha colpito la stazione ferroviaria di Monza, dove nella mattinata di mercoledì 2 luglio 2025, un uomo è morto investito da un treno in transito. Il drammatico episodio si è verificato poco dopo le 8 sui binari della stazione di via Arosio, davanti agli occhi di numerosi passeggeri. La vittima è un uomo di circa 60 anni, deceduto sul colpo.
Si ipotizza un suicidio: un testimone ha assistito alla scena
Secondo una prima ricostruzione, il 60enne si sarebbe gettato volontariamente sui binari al passaggio di un treno merci, attendendo l’arrivo del convoglio al binario 2. Alcuni testimoni presenti hanno riferito che l’uomo sembrava deciso nel suo gesto e non ha tentato in alcun modo di spostarsi all’avvicinarsi del treno. Uno dei presenti, visibilmente scosso dalla scena, ha accusato un malore ed è stato soccorso sul posto dal personale sanitario. Fortunatamente le sue condizioni non sono gravi.
Interventi delle forze dell’ordine e traffico ferroviario in tilt
Immediato l’intervento delle forze dell’ordine, della Polizia Ferroviaria, dei Carabinieri, dei Vigili del fuoco, del personale sanitario del 118 e dei tecnici di RFI. I soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.
Per permettere gli accertamenti e la messa in sicurezza dell’area, la circolazione ferroviaria è stata sospesa tra Monza e Seregno fino alle 9.30, con gravi ripercussioni sull’intera linea Chiasso-Milano. Diverse corse, sia regionali sia Intercity, hanno subito ritardi fino a 80 minuti, cancellazioni e limitazioni di percorso, soprattutto in direzione Como, Chiasso e Saronno.
Secondo episodio in tre giorni: un altro giovane morto lunedì
Quello di oggi è purtroppo il secondo caso simile nel giro di appena tre giorni alla stazione ferroviaria di Monza. Nel pomeriggio di lunedì 30 giugno, infatti, un ragazzo di 21 anni è morto travolto da un treno, anche in quel caso si era ipotizzato un gesto volontario.
Le autorità stanno ora proseguendo con gli accertamenti per chiarire tutti i dettagli del dramma di questa mattina. Resta lo sconcerto tra i viaggiatori e gli operatori della stazione, ancora una volta spettatori impotenti di un gesto estremo.