Una pausa di vacanza si è trasformata in tragedia sul litorale pugliese. Nel pomeriggio del 9 settembre 2025, sulla famosa Baia Verde di Gallipoli, un turista di 77 anni originario del Piemonte è stato colto da un malore improvviso durante una passeggiata in riva al mare. Poche ore prima era arrivato insieme alla moglie per alcuni giorni di relax, ma un evento drammatico ha spezzato ogni attimo di serenità.
Secondo una ricostruzione riportata da LecceCronaca.it, l’uomo era da poco entrato in acqua quando ha avvertito un improvviso malore. Alcuni bagnanti si sono immediatamente accorti della difficoltà che stava attraversando. Il 118 è stato allertato tempestivamente e un’ambulanza è giunta sul posto. Tuttavia, ogni tentativo di rianimazione si è dimostrato vano: l’uomo è deceduto poco dopo nonostante gli sforzi del personale soccorritore.
Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti anche i Carabinieri, che hanno avviato gli accertamenti del caso, secondo quanto previsto dai protocolli per eventi di questo tipo. La dinamica è ancora in fase di valutazione ufficiale, ma il quadro è drammaticamente chiaro: il decesso è avvenuto per cause naturali, presumibilmente per arresto cardiaco.
Corso della tragedia e contesto
La Baia Verde è uno dei lidi più apprezzati del Salento, meta ambita di turisti italiani e stranieri. Questa tragedia colpisce al cuore una località votata al relax, dove il rischio di incidenti legati al malore, soprattutto tra le persone anziane, resta elevato. A mostrare tempestività sono stati i bagnanti e il personale di soccorso, ma in situazioni di questo tipo, ogni secondo pesa.
Importanza della sorveglianza e del primo soccorso
L’episodio sottolinea l’urgenza di dispositivi medici (come i defibrillatori), formazione per la rianimazione cardiopolmonare (BLSD) per bagnini e personale balneare, e maggiori controlli per assistere tempestivamente chi accusa malori. Intervenire nei primi minuti può fare la differenza.
Riflessione finale
Gallipoli piange un turista giunto in Salento per godere del mare e che ha trovato la morte in un istante. Che questa vicenda sia un richiamo alla prudenza e alla preparazione sanitaria anche nelle località di svago e vacanza: vigilanza, formazione e dotazione di strumenti di primo soccorso sono fondamentali in ogni stagione e luogo.