📍 Luogo: Caselette
Un tragico incidente ha spezzato la vita di Mattia Zuanazzi, un ragazzo di soli 22 anni originario di Orbassano, in provincia di Torino. Il giovane motociclista è morto nel pomeriggio di domenica 8 giugno a Caselette, lungo la strada che conduce verso Avigliana, in seguito a un violento impatto contro un’auto. Abitava in strada Pendina e avrebbe compiuto 23 anni tra meno di un mese, il 4 luglio.
L’incidente a Caselette: la moto si scontra con un’auto che stava svoltando
Mattia stava percorrendo la strada a bordo della sua KTM 790 Adventure, una moto da enduro, quando all’altezza della località Grangiotto, alla periferia di Caselette, si è verificato l’impatto fatale. Dall’altra direzione sopraggiungeva una Peugeot 2008, il cui conducente stava effettuando una svolta a sinistra per imboccare una strada di campagna sterrata che conduce alla sua abitazione.
Il giovane non ha avuto il tempo di frenare: la sua moto si è schiantata contro la fiancata destra del SUV. L’urto è stato devastante e non ha lasciato scampo a Mattia Zuanazzi, che è deceduto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate.
Inutili i soccorsi: Mattia è morto sul colpo
Subito dopo l’incidente sono stati allertati i soccorsi. Sul posto sono intervenuti rapidamente i sanitari, che hanno tentato di rianimare il ragazzo, ma ogni tentativo si è rivelato inutile. Per Mattia, purtroppo, non c’era più nulla da fare. L’uomo alla guida della vettura è rimasto illeso, ma sotto shock per quanto accaduto.
I carabinieri al lavoro per ricostruire la dinamica
Per i rilievi e gli accertamenti sono intervenuti i carabinieri della stazione di Alpignano e della Compagnia di Rivoli. Sarà compito delle forze dell’ordine chiarire ogni dettaglio della dinamica, al momento ancora in fase di ricostruzione. L’impatto è avvenuto in un punto dove le manovre di svolta richiedono particolare attenzione e prudenza. Non è escluso che si valutino eventuali responsabilità.
Dolore a Orbassano per la scomparsa di Mattia Zuanazzi
La notizia della tragica morte di Mattia si è diffusa rapidamente nella comunità di Orbassano, dove il ragazzo era molto conosciuto e benvoluto. Soprannominato “Zuadj” dagli amici, Mattia era descritto come un giovane solare, appassionato di moto e sempre sorridente. In tanti si sono stretti attorno alla famiglia, profondamente scossa dal dolore per una perdita così improvvisa e devastante.