Modello 730 semplificato: una guida completa per capire come funziona, quali vantaggi offre e cosa cambia nei rimborsi fiscali
Il modello 730 semplificato rappresenta una delle principali innovazioni fiscali dell’anno. Pensato per agevolare i contribuenti nella dichiarazione dei redditi, offre una nuova interfaccia guidata per facilitare la compilazione. Tuttavia, nonostante la maggiore semplicità, i controlli sui rimborsi fiscali restano rigorosi. Ecco tutto ciò che devi sapere su funzionamento, vantaggi e possibili rischi.
Cos’è il modello 730 semplificato e come funziona
Il modello 730 semplificato è accessibile dall’area riservata dell’Agenzia delle Entrate tramite SPID, CIE o CNS. Consente ai contribuenti di gestire la propria dichiarazione con un sistema a sezioni tematiche, facilitando l’inserimento e la verifica dei dati. Un percorso guidato consente di visualizzare, correggere o integrare le informazioni in modo chiaro e intuitivo.
I vantaggi della compilazione semplificata
Questa nuova modalità di compilazione offre diversi benefici:
- Interfaccia semplice e intuitiva, adatta a tutti
- Riduzione degli errori formali
- Invio rapido della dichiarazione
- Ricevuta telematica automatica
Rimborsi e rischi: cosa cambia davvero
Nonostante l’interfaccia più semplice, i controlli fiscali rimangono invariati:
- Controlli automatici (art. 36-bis)
- Controlli formali (art. 36-ter)
- Controlli preventivi per casi specifici
I controlli preventivi possono causare ritardi nei rimborsi fino a sei mesi.
Quando scatta il controllo preventivo
Il controllo preventivo si attiva in tre casi:
- Modifiche significative alla precompilata
- Rimborsi superiori a 4.000 euro
- Assenza del sostituto d’imposta
Questi controlli possono ritardare i rimborsi fino a sei mesi.
Cosa accade al rimborso in busta paga
In condizioni normali, il rimborso IRPEF viene accreditato a luglio o agosto. Tuttavia, in caso di controllo preventivo, il rimborso può essere posticipato fino a sei mesi dopo la scadenza della trasmissione della dichiarazione.
Come evitare ritardi nei rimborsi
Per ridurre il rischio di ritardi è consigliabile:
- Evitare modifiche alla precompilata
- Verificare la presenza del sostituto d’imposta
- Controllare la coerenza dei dati
- Evitare di inserire importi elevati senza documentazione
Confermare la precompilata conviene?
Confermare senza modifiche la precompilata può ridurre i rischi di controlli preventivi, ma non li elimina del tutto. Tuttavia, è più probabile ricevere il rimborso nei tempi previsti.
Il vero significato di “semplificato”
Il modello 730 semplificato non è una dichiarazione ridotta né esente da controlli, ma una modalità di compilazione più facile. I controlli fiscali restano attivi e il Fisco mantiene il diritto di eseguire verifiche approfondite.