📍 Luogo: Porto Cervo
Un’altra giovane vita spezzata sulle strade italiane. Gaia Costa, 24 anni, è morta nella tarda mattinata di martedì 8 luglio 2025 a Porto Cervo, travolta da un suv mentre attraversava sulle strisce pedonali. Originaria di Tempio Pausania, in provincia di Sassari, Gaia si trovava in Costa Smeralda quando è stata colpita da una potente Bmw guidata da una turista tedesca. L’impatto si è rivelato purtroppo fatale.
Travolta sulle strisce pedonali a Porto Cervo
La tragedia si è verificata in via della Goletta, una strada molto frequentata all’ingresso di Porto Cervo, meta turistica di lusso in Sardegna. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della Stazione di Porto Cervo e della Compagnia di Olbia, Gaia stava attraversando regolarmente sulle strisce pedonali quando è sopraggiunto il suv che l’ha travolta.
Il veicolo, una Bmw con targa estera, era guidato da una donna, parte di una famiglia di turisti tedeschi in vacanza nella località sarda. Il mezzo si era inizialmente fermato per lasciar passare alcuni pedoni, ma nel ripartire avrebbe urtato violentemente la ragazza, facendola cadere e battere la testa sull’asfalto.
I tentativi di soccorso e la constatazione del decesso
Subito dopo l’impatto, alcuni testimoni presenti sulla scena precipitati a prestare aiuto, mentre veniva allertato il 118. Un’ambulanza è giunta rapidamente sul posto e i medici hanno provato a rianimare Gaia per oltre venti minuti. Purtroppo, le gravi lesioni riportate alla testa non le hanno lasciato scampo: la 24enne è morta sul posto.
La salma poi trasferita, mentre l’area dell’incidente è in sicurezza per permettere i rilievi tecnici e raccogliere tutte le testimonianze utili alla ricostruzione dei fatti.
Sequestrato il suv, esito negativo per l’alcol test
La conducente del suv, una cittadina tedesca in vacanza, è stata sottoposta all’alcol test, che ha dato esito negativo. I carabinieri, coordinati dalla procura, hanno comunque disposto il sequestro del veicolo, che sarà oggetto di accertamenti tecnici nei prossimi giorni. Le indagini puntano a verificare eventuali responsabilità o imprudenze che abbiano potuto causare la morte della giovane.
Intanto, la notizia della scomparsa di Gaia Costa si è diffusa rapidamente a Tempio Pausania, dove la comunità si è stretta attorno alla famiglia. Gaia era molto conosciuta e stimata: una ragazza solare, con tanti progetti per il futuro.
Cordoglio e rabbia per una morte assurda
Numerosi i messaggi di cordoglio apparsi sui social, dove amici e conoscenti hanno voluto ricordarla con parole commosse e increduli per una tragedia che appare assurda. In tanti sottolineano la necessità di maggiori controlli nei luoghi a forte afflusso turistico, soprattutto in prossimità di strisce pedonali e attraversamenti.
La morte di Gaia Costa ha lasciato un vuoto incolmabile, aggravato dalla consapevolezza che la giovane stava semplicemente camminando, rispettando le regole, quando è stata colpita da un’auto che non si è fermata in tempo. (Fonte Unione Sarda/Leggo)