Vietri sul Mare, 15enne grave dopo un tuffo sugli scogli: ricoverato a Salerno. Ore dopo ferita una turista americana a Furore
Un tuffo finito in tragedia quello di un ragazzo di 15 anni a Vietri sul Mare, nella splendida ma pericolosa cornice della Costiera Amalfitana. Il giovane, originario di Cava de’ Tirreni, si è lanciato in mare battendo però violentemente la testa sugli scogli. È ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. A poche ore di distanza, anche una turista americana è rimasta gravemente ferita a Furore, dopo un tuffo dal celebre Fiordo.
Vietri sul Mare, 15enne batte la testa sugli scogli
L’incidente si è verificato nella giornata di ieri a Vietri sul Mare. Secondo quanto ricostruito, il ragazzo si è tuffato in acqua ma ha impattato con forza contro degli scogli nascosti sotto il livello del mare. L’impatto gli ha causato una frattura cervicale.
Trasportato d’urgenza al Ruggi di Salerno
I soccorsi sono stati tempestivi: il 15enne è stato portato al Pronto Soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, dove è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. Le sue condizioni sono gravi, ma secondo le prime informazioni non sarebbe in pericolo di vita.
Turista americana grave dopo un tuffo al Fiordo di Furore
A poche ore dall’incidente di Vietri, un secondo episodio si è verificato questa mattina, martedì 15 luglio, a Furore. Una turista americana di 46 anni, dopo essersi tuffata dal noto Fiordo, ha riportato gravi traumi alla schiena.
Trasportata in eliambulanza a Salerno: rischia la paralisi
Anche la turista è stata trasferita all’ospedale Ruggi di Salerno tramite eliambulanza. Le sue condizioni sono serie: da quanto emerso, la donna rischia la paralisi. L’episodio ha riacceso i riflettori sui rischi legati ai tuffi nelle acque rocciose della Costiera.
Allerta e prudenza nei luoghi turistici della Costiera Amalfitana
Questi due incidenti ravvicinati sollevano ancora una volta l’allarme sulla pericolosità di alcuni tratti della Costiera Amalfitana, spesso frequentati da giovani e turisti che ignorano la conformazione del fondale. Le autorità locali stanno valutando nuovi interventi informativi per scoraggiare i tuffi pericolosi.