prima vittima West Nile nel Salernitano

Prima vittima del West Nile nel Salernitano: muore un’anziana di Cava de’ Tirreni

User avatar placeholder
Written by Redazione

6 Settembre 2025

📍 Luogo: Cava de Tirreni

È tragicamente deceduta un’anziana di 87 anni residente a Cava de’ Tirreni, diventando la prima vittima di quest’estate del virus West Nile in provincia di Salerno. Ricoverata inizialmente con sintomi influenzali, si è aggravata rapidamente fino a rivelare, attraverso esami sierologici, l’infezione da virus trasmesso dalle zanzare. L’ASL ha subito attivato indagine epidemiologica e disinfestazione nella zona metelliana.

Un’influenza che si trasforma in allarme sanitario

La donna era arrivata in ospedale lamentando febbre, vomito e spossatezza. Inizialmente si era pensato a un’infezione banale, ma il peggioramento delle condizioni ha portato al trasferimento nel nosocomio di Salerno per sospetto di encefalite. Il test sierologico ha confermato il sospetto che ciò che era cominciato come una “semplice influenza” fosse invece una malattia potenzialmente mortale, emanazione del West Nile virus.

Cosa è la febbre del Nilo Occidentale

Il virus West Nile è una malattia infettiva causata da un flavivirus trasmesso tramite punture di zanzare infette. Nella maggior parte dei casi, causa sintomi lievi o è asintomatico; tuttavia, circa l’1 % delle persone sviluppa forme gravi come encefalite o meningite, con una mortalità fino al 10 % nei casi neuroinvasivi

Un fenomeno in crescita: contagi e decessi in Italia

Nel 2025, a livello nazionale, sono stati segnalati numerosi casi e decessi. Solo entro luglio, l’Italia ha registrato 89 casi confermati, inclusi 8 decessi. I numeri non smettono di crescere, e la regione Campania rappresenta un’area a rischio crescente, con casi isolati anche nell’Adriatico e in Sicilia.

Azioni preventive immediate: identikit dell’intervento medico

Dopo aver identificato il focolaio, l’ASL ha disposto interventi tempestivi: disinfestazione della zona, attività di sorveglianza, informazione alla cittadinanza, e valutazione degli altri casi sospetti, soprattutto tra anziani e soggetti immunodepressi.

Il virus in Europa: emergenza estiva consolidata

Il fenomeno del West Nile ha assunto carattere endemico in numerosi paesi europei. Secondo i dati dell’ECDC (Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie), tra giugno e settembre il virus dilaga tra regioni temperate con clima umido e caldo.

Sintomi da monitorare e cosa fare

È fondamentale non ignorare sintomi apparentemente innocui, come febbre, mal di testa, vomito, stanchezza persistente. In particolare per gli anziani, qualsiasi malessere prolungato va segnalato e valutato tempestivamente dai medici.

Spetta alla comunità reagire con informazione e precauzione

L’episodio impone una riflessione: ridurre temporaneamente le aree stagnanti di acqua, usare repellenti, proteggersi nelle ore serali, e proteggere chi è più fragile. È un invito alla responsabilità condivisa, perché prevenire è migliore che curare.

Image placeholder

41esimoparallelo.it, testata online che racconta in tempo reale i fatti più rilevanti dall’Italia e dal mondo. Ogni giorno approfondiamo cronaca, attualità, politica e società con un’informazione chiara, veloce e accessibile a tutti.