📍 Luogo: Napoli
L’australiano Kaden Groves ha conquistato la sesta tappa del Giro d’Italia 2025, tagliando per primo il traguardo sul Lungomare di Napoli, al termine di una giornata lunga e ricca di colpi di scena. La frazione, partita da Potenza e lunga ben 226 chilometri – la più estesa dell’edizione – si è conclusa con una volata emozionante che ha visto il portacolori del team Alpecin-Deceuninck bruciare i rivali negli ultimi metri.
Tappa neutralizzata: maxi caduta a 70 km dall’arrivo
A rendere particolarmente complicata la corsa è stata una maxi caduta che ha coinvolto oltre 30 ciclisti a circa 70 km dal traguardo, nella zona irpina. L’incidente ha costretto l’organizzazione a neutralizzare la tappa per quanto riguarda la classifica generale: nessun cambiamento nei distacchi e negli abbuoni. La gara è proseguita solo per l’assegnazione della vittoria di tappa, senza impatti sulla maglia rosa.
Giro d’Italia 2025 Groves da Potenza a Napoli: il percorso tra le province campane
I corridori, partiti dalla Basilicata, sono entrati in Campania all’altezza di Sant’Andrea di Conza (Avellino), dirigendosi poi verso il nolano e la Città metropolitana di Napoli. Il percorso ha toccato Tufino, Nola, Pomigliano d’Arco, costeggiando lo stabilimento “Leonardo da Vinci”, e proseguendo poi verso l’area nord di Napoli: Afragola, Frattamaggiore, Cardito, Caivano, Frattaminore e Casoria, prima dell’ingresso nel capoluogo da San Pietro a Patierno e dell’arrivo spettacolare sul Lungomare Caracciolo.
Fuga annullata e attimi di tensione in corsa
La corsa è stata animata da una lunga fuga a due, con protagonisti Paleni e Van der Hoorn, ripresi dal gruppo a pochi chilometri dall’arrivo. Non sono mancati momenti di tensione: un manifestante pro Palestina ha invaso la carreggiata, creando apprensione tra gli spettatori e gli addetti alla sicurezza. Fortunatamente, l’episodio si è risolto rapidamente e senza conseguenze.
Giro d’Italia 2025 Groves imbattibile in volata: sua la sesta tappa
In una volata finale intensa, Kaden Groves ha superato tutti gli avversari, dimostrando ancora una volta la sua forza nelle tappe veloci. Il traguardo napoletano ha esaltato le sue caratteristiche da sprinter puro, regalando al team Alpecin un successo importante. La classifica generale resta invariata in seguito alla neutralizzazione: il leader della corsa conserva la maglia rosa senza cambiamenti nei tempi.