📍 Luogo: Napoli
La musica italiana perde uno dei suoi protagonisti più iconici. Domenico “Gigi” Canu, chitarrista e cofondatore dei Planet Funk, è morto a Napoli all’età di 66 anni. A comunicare la notizia è stato lo stesso gruppo con una nota ufficiale: “Con grande dolore i Planet Funk comunicano la prematura scomparsa di Gigi Canu, che si è spento oggi. Informazioni sulle esequie verranno comunicate appena possibile”.
Il musicista si è spento in una clinica privata nella zona dei Camaldoli, a Napoli. Alla nota del gruppo si è unita anche About, la società che cura la comunicazione e il management della band, esprimendo vicinanza alla famiglia, agli amici e ai colleghi in questo momento di grande dolore.
Una carriera tra sperimentazione, elettronica e successi internazionali
Gigi Canu è stato tra i membri fondatori dei Planet Funk, gruppo nato nel 1999 dalla sinergia tra musicisti già noti nella scena dance italiana: Marco Baroni e Alex Neri (tastieristi), Sergio Della Monica (bassista, scomparso nel 2018) e lo stesso Canu alla chitarra. La band è il risultato dell’incontro tra due formazioni precedenti: i Souled Out e i Kamasutra, entrambi attivi negli anni ’90.
Il primo album dei Planet Funk, “Non zero sumness”, è uscito nel 2002 ed è diventato rapidamente un successo internazionale. Brani come “Who Said (Stuck in the UK)” e “The Switch” hanno segnato una nuova era per la musica elettro-dance italiana, conquistando le classifiche europee.
Una discografia che ha segnato un’epoca
Dopo il debutto, la carriera dei Planet Funk ha continuato a evolversi. Nel 2005 esce “The Illogical Consequence”, seguito da “Static” (2006), la raccolta “Planet Funk” (2009) e “The Great Shake” (2011), che contiene anche la prima canzone in italiano del gruppo, “Ora il mondo è perfetto”, cantata da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Nel corso degli anni, la band ha collaborato con numerosi artisti, tra cui il cantante Dan Black, voce in molti dei loro brani più noti.
L’eredità artistica di Gigi Canu
Il nome di Gigi Canu resterà legato per sempre a un sound inconfondibile, capace di mescolare chitarre, beat elettronici e atmosfere internazionali. Canu ha saputo dare un’anima rock e sperimentale alla musica dance, contribuendo a rendere i Planet Funk un unicum nel panorama italiano ed europeo. La sua abilità chitarristica, la creatività nei suoni e la visione musicale sono stati fondamentali per il successo della band.
Un vuoto nella scena musicale italiana
La notizia della scomparsa di Gigi Canu ha subito fatto il giro del web, con messaggi di cordoglio da parte di fan, colleghi e addetti ai lavori. Il chitarrista lascia un’eredità musicale fatta di innovazione, talento e collaborazioni artistiche che hanno segnato un’epoca. La musica italiana e internazionale lo ricorderà come uno dei pionieri della contaminazione tra generi, capace di unire l’elettronica con la profondità delle sonorità rock.