📍 Luogo: Pordenone
Un dolore inconsolabile ha colpito una famiglia residente a Borgomeduna, a Pordenone, dove sabato mattina è improvvisamente morta France Anaelle, una bambina di appena 7 anni, a causa di un malore improvviso. La piccola si trovava in casa con la mamma, France Tatiana Demanou, 33 anni, quando ha accusato un forte dolore alla testa. Poche parole, un grido disperato: «Mamma, la testa!». Poi il dramma.
Secondo quanto ricostruito, Anaelle si era appena alzata dal letto e si era avvicinata al frigorifero per prendere uno yogurt, come ogni mattina. Stava aiutando la mamma, che le aveva chiesto di portare un po’ d’acqua alla sorellina di due anni. Nulla faceva presagire la tragedia imminente.
I soccorsi e il disperato tentativo di salvarla
Nel momento in cui ha pronunciato quella frase, la mamma ha capito subito che qualcosa non andava. L’ha presa in braccio, ma la situazione è precipitata in pochi istanti. Subito ha chiamato i soccorsi, e in pochi minuti sono arrivati i sanitari del 118. I medici hanno avviato immediatamente le manovre di rianimazione, con un massaggio cardiaco durato circa due ore.
Vista la gravità della situazione, è stato disposto un trasferimento d’urgenza all’ospedale di Udine, dove Anaelle è stata portata in ambulanza. Purtroppo, ogni tentativo si è rivelato inutile. La bambina è morta poco dopo il ricovero, lasciando nello strazio i genitori, i fratelli e l’intera comunità.
Una bambina dolce e amata da tutti
France Anaelle era nata il 7 giugno 2018 all’ospedale Burlo Garofolo di Trieste. Frequentava la scuola primaria De Amicis, dove a settembre avrebbe iniziato la classe seconda. Un banco resterà vuoto. Ma soprattutto, un vuoto enorme si è aperto nei cuori di chi l’ha conosciuta.
Tutti la descrivono come una bambina buona, gentile, solare, sempre pronta ad aiutare i compagni. Una presenza dolce che ha lasciato un’impronta profonda in chi ha avuto il privilegio di incrociare il suo sorriso. La comunità scolastica è in lutto, così come tanti genitori, amici di famiglia e conoscenti.
Il dolore della famiglia e il ricordo del padre
Il papà, Oben Marcel Ghogue Tsague, 41 anni, originario del Camerun e residente a Fontanelle (Treviso), ha raccontato il dramma con voce spezzata dal dolore. «Era il nostro angelo. Non c’è un solo oggetto in casa che non mi parli di lei. Avevamo una vita tranquilla, lei stava bene. Aveva avuto qualche problema di salute, ma nulla che facesse pensare a una cosa del genere».
Anaelle viveva insieme ai genitori, al fratellino di nove anni e alla sorellina più piccola, di due anni. Una famiglia unita, molto conosciuta e stimata sul territorio, ben integrata nella comunità locale. Ora si trovano a vivere una perdita insostenibile.
Un addio che lascia il segno
La morte di France Anaelle è un colpo durissimo non solo per la famiglia, ma anche per chi l’ha vista crescere. Amici, insegnanti, compagni di classe e vicini si stringono in un abbraccio di affetto e solidarietà attorno a mamma, papà e fratellini. Resta il ricordo vivo di una bambina dolcissima e speciale, che anche in soli sette anni ha lasciato un’impronta d’amore indelebile.
