Giacomo Montepiano muore a 47 anni

Tragedia sulla spiaggia di Triscina, giovane papà si getta in mare per recuperare un pallone e muore: Giacomo Montepiano aveva 47 anni

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Written by Irene Vitturri

15 Luglio 2025

📍 Luogo: Triscina

Una giornata di sole, di gioco e spensieratezza sulla spiaggia di Triscina si è trasformata in un dramma irreparabile. Giacomo Montepiano, 47 anni, ha perso la vita nel tentativo di recuperare un pallone finito in mare mentre giocava con i suoi figli. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica, intorno alle 18:30, all’altezza della via 77 della frazione balneare di Castelvetrano, in provincia di Trapani.

Il mare calmo e la brezza leggera non facevano presagire nulla di tragico. Giacomo, imprenditore nel settore dei traslochi e padre affettuoso, stava trascorrendo momenti di gioia con la sua famiglia. Quando il pallone è finito in acqua, spinto dalla corrente verso il largo, non ha esitato un istante: si è tuffato per andarlo a prendere, compiendo il gesto più istintivo e naturale per un padre.

Il malore improvviso e i soccorsi inutili

Secondo le testimonianze, Giacomo ha nuotato per circa cento metri, ma una volta lontano dalla riva ha iniziato ad annaspare. Le urla di chi era sulla spiaggia hanno allertato un giovane bagnante che, senza esitazione, si è gettato in acqua per tentare il salvataggio. Anche altri tre ragazzi sono accorsi, portando con sé un materassino per riportarlo a riva.

Giacomo sembrava ancora vivo, ma le sue condizioni erano già critiche. Sul posto è intervenuto immediatamente il personale del 118, che ha tentato per oltre un’ora di rianimarlo con massaggio cardiaco e defibrillatore. Purtroppo, ogni sforzo si è rivelato vano: Giacomo Montepiano è deceduto poco dopo essere stato portato a riva, lasciando familiari e amici in uno stato di sgomento e dolore.

Un uomo solare, padre e figlio devoto

Giacomo era conosciuto e stimato nella sua comunità, sia per la sua attività professionale che per il suo spirito allegro e generoso. Figlio devoto, negli anni si era preso cura del padre rimasto su una sedia a rotelle, accompagnandolo ogni domenica allo stadio per seguire la Folgore, squadra di calcio della città, anche in trasferta.

Nonostante un grave incidente motociclistico avvenuto una decina di anni fa, Giacomo aveva affrontato un lungo percorso di riabilitazione con coraggio e determinazione, riuscendo a tornare alla vita attiva. Questo tragico epilogo rende ancora più amaro il destino di un uomo che aveva superato tanto dolore per poi cedere al mare nel gesto più umano e istintivo: proteggere e far felici i propri figli.

Sconcerto e commozione in tutta la comunità

Sulla spiaggia, subito dopo la tragedia, si sono vissuti momenti di grande tensione e dolore. La moglie dell’uomo, sconvolta, è stata colta da un malore ed è stata soccorsa da amici e presenti. I carabinieri di Marinella di Selinunte e la Capitaneria di Porto di Mazara hanno avviato gli accertamenti del caso, mentre sul posto è intervenuto anche il medico legale.

Il dolore per la morte di Giacomo Montepiano ha toccato non solo la famiglia ma anche tantissimi amici e conoscenti, che ricordano il suo sorriso, la sua forza e il suo attaccamento ai valori della famiglia. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile in chi lo conosceva.

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