Liam Daniel Henry Rezac, escursionista 15enne morto in Val d’Aosta

Giovane escursionista trovato morto in Val d’Aosta: “Mi sono perso” l’ultima telefonata di Liam Daniel Henry Rezac ai genitori, aveva solo 15 anni

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Written by Irene Vitturri

23 Luglio 2025

Un’escursione in montagna si è trasformata in tragedia in Val d’Aosta, dove il 15enne Liam Daniel Henry Rezac, di nazionalità francese, ha perso la vita dopo essersi smarrito lungo il sentiero della Becca di Viou, sopra il comune di Valpelline, nel comprensorio montano a nord di Aosta. Il corpo del ragazzo è stato ritrovato solo questa mattina, a valle, dopo una notte di ricerche ininterrotte da parte di vigili del fuoco, soccorso alpino, volontari e unità cinofile.

L’ultimo messaggio: “Mi sono perso”, poi l’invio della posizione GPS

Il giovane escursionista stava compiendo l’ascesa della Becca di Viou insieme ai genitori, anch’essi in vacanza in Val d’Aosta. Durante la discesa, per cause ancora da chiarire, si sarebbe allontanato dal gruppo. Alle 18:38, Liam ha inviato un ultimo messaggio ai genitori: “Mi sono perso”, corredato da coordinate GPS, segno che stava tentando di farsi localizzare.

Poco dopo, il silenzio. I genitori hanno provato a contattarlo più volte senza ricevere risposta. Intorno alle 20:00 è scattato l’allarme per mancato rientro e si è attivata la macchina dei soccorsi.

Ricerche durate tutta la notte: corpo individuato al mattino

Le operazioni di ricerca sono iniziate immediatamente e hanno coinvolto 11 vigili del fuoco, numerosi volontariunità cinofiledroni e personale del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Cervinia. Presenti anche il sindaco di Valpelline, il corpo forestale valdostano e l’elicottero della Protezione Civile, che ha effettuato vari sorvoli della zona.

Il corpo del ragazzo è stato individuato questa mattina, in un vallone a circa 1600 metri di quota, grazie al sorvolo dell’elicottero. La posizione coincideva con quella indicata nell’ultimo messaggio del giovane.

Ipotesi: smarrimento o tentativo di tagliare il sentiero?

Secondo le prime ricostruzioni, non è ancora chiaro se Liam si sia smarrito accidentalmente oppure se abbia tentato di tagliare il percorso, abbandonando il sentiero principale per accorciare la discesa. Un gesto che, in alta montagna, può rivelarsi fatale per chi non ha esperienza o perde l’orientamento.

Il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza ha avviato accertamenti per chiarire l’esatta dinamica della caduta. Non si esclude che il giovane possa essere scivolato accidentalmente in un punto particolarmente impervio.

Dolore e sgomento per la morte del 15enne in vacanza con i genitori

Il dramma ha lasciato sotto shock la comunità locale e le persone coinvolte nelle ricerche. La famiglia di Liam, in vacanza in Valle d’Aosta, è devastata dal dolore. Le autorità stanno offrendo supporto psicologico ai genitori, profondamente segnati da questa tragica perdita.

Ancora una volta, la montagna si rivela un ambiente affascinante ma pericoloso, dove anche una piccola distrazione può trasformarsi in tragedia. Le istituzioni locali e le forze di soccorso ribadiscono l’importanza di non allontanarsi mai dai sentieri segnalati e di non lasciare mai soli i minori, anche in apparenti condizioni di sicurezza.

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