Esplosione Roma

Roma, esplosione distributore di benzina Prenestino: almeno 10 feriti fra cui 8 poliziotti e un vigile del fuoco. Il boato avvertito tutta la Capitale

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Written by Irene Vitturri

4 Luglio 2025

📍 Luogo: Roma

Un forte boato ha scosso Roma nella mattinata di venerdì 4 luglio, generando momenti di paura e sgomento tra i cittadini. L’esplosione è avvenuta poco dopo le 8 nel quartiere Prenestino, in via dei Gordiani, dove si trova un distributore di benzina. La deflagrazione ha causato un vasto incendio e sollevato una densa colonna di fumo nero visibile da diversi punti della città.

Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente sarebbe stato provocato dal distacco di una pompa da una cisterna che alimentava l’impianto di distribuzione. Il boato è stato così potente da far tremare le pareti delle abitazioni e degli uffici nel raggio di chilometri. I testimoni parlano di “finestre vibranti” e di un rumore “simile a una bomba”, udito fino a via Gregorio VII, zona Vaticano.

Feriti gravi tra vigili del fuoco, operatori 118 e passanti

Il bilancio dei feriti è grave: almeno quattro persone sono in condizioni critiche per ustioni riportate nell’esplosione. Tra i feriti si contano anche un vigile del fuoco, otto poliziotti e diversi operatori del 118. I primi soccorsi erano giunti sul posto dopo la segnalazione di un camion che aveva urtato una conduttura: proprio mentre i soccorritori erano all’opera, si è verificata l’esplosione.

Le fiamme si sono propagate rapidamente, raggiungendo anche un deposito giudiziario situato dietro al distributore. Diversi edifici nelle vicinanze hanno riportato danni strutturali a causa dell’onda d’urto. Alcuni passanti sono rimasti coinvolti nell’esplosione e hanno riportato ferite da ustioni o da schegge di vetro.

Metro chiusa, evacuati edifici e scuole: il panico in città

La violenza dell’esplosione ha indotto le autorità a chiudere la fermata Teano della metro C. Nella zona circostante si trovano un centro estivo per bambini e un negozio di materiali plastici, per i quali è stato disposto l’immediato sgombero a scopo precauzionale.

La polizia ha isolato l’area per motivi di sicurezza, allontanando i curiosi che si erano radunati nei pressi del distributore. I vigili del fuoco e le forze dell’ordine sono rimasti in zona per tutta la giornata, impegnati nel mettere in sicurezza l’impianto e monitorare altre bombole ancora potenzialmente a rischio esplosione.

Le testimonianze dei residenti: “Ho pensato fosse un terremoto”

Numerose le testimonianze drammatiche raccolte tra i residenti. «Stavo entrando in ufficio quando le finestre hanno tremato e ho sentito un boato fortissimo», racconta Leandro, impiegato nella zona. Un altro residente della zona Prenestino ha dichiarato: «Sembrava fosse esplosa una bomba, mi sono svegliato di soprassalto».

Un uomo di Centocelle ha riferito che ha pensato si trattasse di un terremoto, per la violenza della deflagrazione che ha fatto vibrare i vetri delle finestre. Tantissime le chiamate ai numeri di emergenza arrivate da tutta Roma.

Situazione sotto controllo, ma si continua a monitorare

Al momento non risultano dispersi, ma la situazione resta delicata. Le squadre dei Vigili del Fuoco stanno lavorando per accertarsi che non ci siano ulteriori rischi. La zona rimane interdetta al traffico e presidiata. L’intera città resta scossa da quanto accaduto: un’esplosione improvvisa che ha fatto vivere momenti di vero terrore nel cuore della Capitale.

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