📍 Luogo: Legnano
È stato formalmente fermato con l’accusa di omicidio volontario Andrea Mostoni, 29 anni, operaio residente a Robecco sul Naviglio, in provincia di Milano. Secondo gli investigatori, sarebbe lui l’uomo che ha brutalmente ucciso Vasilica Potincu, 35 anni, nella serata di sabato scorso, all’interno dell’appartamento in cui la donna lavorava come escort, in via Stelvio 16 a Legnano. Vasilica riceveva i clienti con i nomi d’arte Elena o Ketty, e proprio uno di questi appuntamenti si è trasformato in un efferato delitto.
Omicidio Vasilica Potincu – Le indagini: telecamere e celle telefoniche incastrano il sospettato
La svolta è arrivata grazie a un mix di tecnologia e intuizione investigativa. Le telecamere di sorveglianza della zona hanno immortalato Vasilica mentre arrivava a Legnano sabato sera, alle 18:30, a bordo della sua Volkswagen Polo bianca. Poco dopo, i sistemi automatici hanno registrato anche la targa dell’auto appartenente a Mostoni.
A rafforzare l’indizio, anche i dati delle celle telefoniche: il telefono del sospettato risultava presente nella zonanell’orario compatibile con l’omicidio. Inoltre, i carabinieri hanno incrociato i dati delle ultime comunicazioni telefoniche e messaggi inviati da Vasilica, trovando conferme decisive per identificare il 29enne come uno degli ultimi clienti.
Nessun furto, nessun movente economico: l’omicidio di Vasilica Potincu sarebbe premeditato
Il movente resta ancora un mistero, ma ciò che gli inquirenti hanno potuto già escludere è l’ipotesi della rapina finita male: nell’abitazione di Vasilica sono stati trovati contanti, mai toccati dall’assassino. L’autopsia ha stabilito che la donna è stata uccisa con nove coltellate, una delle quali – alla schiena – le ha perforato un polmone, rivelandosi fatale.
Secondo i primi riscontri, l’assassino potrebbe aver agito con premeditazione: si sarebbe infatti presentato all’incontro portando con sé un coltello da cucina, utilizzato poi per colpire con estrema violenza la vittima. Al momento del fermo, Mostoni si è avvalso della facoltà di non rispondere, assistito dall’avvocata Emanuela Re, nel corso dell’interrogatorio tenutosi alla caserma dei carabinieri di Legnano.
Famiglia distrutta dal dolore, escluso l’ex marito
Vasilica Potincu viveva a Cinisello Balsamo con la madre, il figlio di 14 anni e anche con l’ex marito, un uomo romeno di 38 anni. Lunedì quest’ultimo si è consegnato spontaneamente ai carabinieri di Brescia, dichiarandosi estraneo ai fatti. La sua posizione è stata verificata e non risulta coinvolto nell’omicidio.
Nelle prossime ore, Andrea Mostoni comparirà davanti al giudice per le indagini preliminari, che dovrà decidere se convalidare il fermo. Intanto le indagini proseguono, con l’obiettivo di chiarire completamente il movente e i dettagli di un omicidio che ha sconvolto la comunità di Legnano.
