📍 Luogo: Conversano
Un’altra tragedia sul lavoro scuote la Puglia. Nella tarda mattinata di lunedì 12 maggio 2025, Vito Nicola Eramo, 63 anni, originario e residente a Gioia del Colle, ha perso la vita in un incidente agricolo avvenuto in contrada Monteferraro, nelle campagne tra Conversano e Turi. L’uomo è rimasto schiacciato dal trattore che stava manovrando, ribaltatosi mentre effettuava operazioni di trattamento nei filari di una vigna.
Il trattore si ribalta, l’uomo muore sul colpo
Erano circa le 11 quando è stato lanciato l’allarme da parte di un agricoltore che stava arando un terreno vicino. Non avendo assistito direttamente all’incidente, l’uomo si è accorto del trattore rovesciato solo successivamente, trovando sotto il mezzo agricolo il corpo del 63enne. Purtroppo, quando i vigili del fuoco sono giunti sul posto, non c’era più nulla da fare: Eramo era già deceduto, schiacciato dal peso del veicolo.
Le operazioni di soccorso e la dinamica da chiarire
Sul luogo della tragedia sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco del distaccamento locale, supportati da un’autogru inviata da Bari, necessaria per sollevare il trattore. Gli operatori del nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) hanno effettuato rilievi fotogrammetrici utili per aiutare gli inquirenti a ricostruire la dinamica dell’incidente. Presenti anche i carabinieri della tenenza di Conversano e il magistrato di turno, che ha autorizzato la rimozione della salma dopo le prime verifiche.
Stava trattando le viti con un atomizzatore
Secondo quanto emerso, Vito Nicola Eramo era intento a lavorare con un atomizzatore per il trattamento delle vigne, attività agricola molto comune in questa stagione. Non è ancora chiaro cosa abbia causato il ribaltamento del mezzo: potrebbe trattarsi di un errore di manovra, di un problema tecnico o di un cedimento del terreno. Le indagini sono in corso.
Un’altra morte bianca nelle campagne italiane
La morte di Vito Nicola Eramo rappresenta l’ennesima “morte bianca” che si consuma nelle campagne italiane. L’agricoltura continua purtroppo a rientrare tra i settori con il più alto tasso di mortalità sul lavoro. La comunità di Gioia del Colle è sotto shock per la perdita di un uomo noto e stimato, impegnato quotidianamente in un mestiere faticoso e spesso sottovalutato nei suoi rischi.