L’INPS ha pubblicato le nuove istruzioni per la Carta Dedicata a te 2025, la social card che assegna 500 euro da spendere per generi alimentari, carburanti e trasporto pubblico locale.
Il contributo sarà erogato tramite carta prepagata Postepay nominativa distribuita da Poste Italiane e destinata a famiglie con ISEE fino a 15.000 euro, residenti in Italia con tutti i componenti del nucleo anagrafico.
Le liste dei beneficiari saranno predisposte dall’INPS e inviate ai Comuni entro l’11 settembre, che avranno 30 giorni per verificarle e consolidarle. Entro il 21 ottobre 2025 le graduatorie saranno definitive.
Chi può avere la Carta Dedicata a te 2025
La social card è destinata a nuclei familiari residenti con almeno tre componenti, tra cui un minore. La priorità verrà data a:
- famiglie numerose con ISEE più basso;
- nuclei con almeno un figlio nato entro il 2011 o il 2007;
- in caso di parità, si valuterà la data di nascita dei componenti più giovani.
Ogni nucleo riceverà un solo bonus da 500 euro, accreditato in un’unica soluzione sulla card.
Chi è escluso dal beneficio
Non possono accedere alla Carta Dedicata a te 2025 coloro che risultano titolari di altre misure di sostegno al reddito, tra cui:
- Assegno di Inclusione (AdI) e Reddito di Cittadinanza;
- Carta acquisti;
- NASpI, DIS-COLL e indennità di mobilità;
- Cassa Integrazione Guadagni (CIG) e altri ammortizzatori sociali.
Cosa si può acquistare con la social card
La ricarica di 500 euro può essere utilizzata per:
- 23 categorie di generi alimentari (carne, pesce, latte e derivati, uova, pane, pasta, riso, legumi, frutta, verdura, miele, zucchero, cioccolato, caffè, tè, ecc.);
- carburanti presso i distributori convenzionati;
- abbonamenti al trasporto pubblico locale.
È inoltre previsto uno sconto del 15% presso la grande distribuzione e i negozi aderenti. L’elenco degli esercizi convenzionati è disponibile sul sito del MIMIT e viene aggiornato periodicamente.
Come ricevere la Carta Dedicata a te
Non è necessario presentare domanda. I Comuni comunicheranno direttamente ai beneficiari il riconoscimento del diritto al bonus e la convocazione presso gli uffici postali, dove sarà possibile ritirare la carta già caricata o riattivare quella dello scorso anno.
La ricarica dovrà essere utilizzata entro il 28 febbraio 2026. Il saldo residuo potrà essere controllato presso gli sportelli ATM di Poste Italiane o Postamat.