NASpI luglio 2025: aumentano gli importi, cambiano le regole per i docenti e arrivano nuove procedure digitali
Con l’arrivo del secondo semestre del 2025, l’INPS aggiorna la NASpI, la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego destinata ai lavoratori dipendenti disoccupati. Le novità riguardano l’importo mensile, le regole per il personale scolastico e l’introduzione di un iter digitale obbligatorio.
Rivalutazione NASpI luglio 2025: nuovo importo massimo mensile
Dal 1° luglio 2025, l’importo massimo della NASpI è stato adeguato all’inflazione, con un incremento dell’1,7%. Il nuovo limite sale da circa 1.550 euro a 1.576 euro lordi mensili.
Resta confermata la riduzione del 3% mensile a partire dal sesto mese di erogazione. Tuttavia, per i beneficiari con più di 55 anni, la riduzione si applica solo dal nono mese, offrendo un periodo di maggiore sostegno economico.
Novità per il personale scolastico a tempo determinato
Una delle modifiche più significative riguarda il personale della scuola con contratto a tempo determinato, che ora ha l’obbligo di iscrizione al Centro per l’Impiego (CPI) per accedere alla NASpI.
Fino a oggi, questa categoria non era tenuta a completare l’iscrizione, ma le nuove regole impongono un iter specifico.
NASpI e iscrizione obbligatoria a SIISL e PAD: come funziona
Dal giugno 2025 è attivo un nuovo percorso digitale che coinvolge l’INPS e il CPI. Ecco le fasi principali:
- Iscrizione automatica al portale SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa);
- SMS da INPS con un link per completare l’accesso entro 15 giorni;
- Aggiornamento dati personali, caricamento del CV e firma del Patto di Attivazione Digitale (PAD).
Obblighi post-ricezione NASpI: DID e Patto di Servizio Personalizzato
Dopo il primo accredito NASpI, è obbligatorio:
- Inserire la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) sul portale SIUL;
- Prenotare un appuntamento presso il CPI per la firma del Patto di Servizio Personalizzato (PSP).
Attenzione: chi non partecipa attivamente a queste fasi rischia la sospensione o la revoca dell’indennità.
Restare aggiornati sulle regole NASpI è fondamentale per evitare interruzioni nei pagamenti. Per ricevere supporto personalizzato su lavoro, previdenza e diritti, è possibile scrivere un’email e prenotare una consulenza.