Antonio Bassolino ne ha per tutti. L'ex sindaco di Napoli stavolta si è scagliato contro Luigi de Magistriis, reo di aver vinto le elezioni comunali grazie alla minoranza dei voti dei napoletani.
Da poco ha ufficializzato la sua discesa in campo, ancora una volta, per il Comune di Napoli. Lo ha fatto attraverso il suo profilo Twitter:
Le parole di Bassolino
"Il sindaco de Magistris è stato eletto prendendo la maggioranza del 36,9% dei voti dei cittadini napoletani, quindi è un sindaco di ultra-minoranza.
E che si chiami de Magistris o si chiami Bassolino o in un altro modo, è un sindaco debole, chiunque esso sia".
Lo ha affermato Antonio Bassolino, che ha deciso di candidarsi sindaco di Napoli, in un'intervista rilasciata a
LaPresse.
"Ecco perché è importante invece che cresca la partecipazione e spero che questo lo facciano anche gli altri candidati. Dobbiamo - ha sottolineato - portare al voto quanti più napoletani è possibile.
Il sindaco deve avere dietro di sé la forza di un popolo, avere dietro pochi elettori o cittadini è un segno di debolezza. Napoli in questo momento, in piena crisi, ha bisogno di avere un sindaco forte e attorno una squadra forte".
"Quando si è sindaco si è sindaco di tutti e questo è stato il vero errore di de Magistris - ha aggiunto -. Si è il sindaco di quelli che ti hanno votato e di quelli che non ti hanno votato".
"Il sindaco - ha concluso - ha il dovere di andare molto oltre la maggioranza che lo elegge. Deve rappresentare tutti. Il mio augurio è che vadano al voto quanti più napoletani è possibile".
https://twitter.com/a_bassolino/status/1360584250333016069?s=20
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