L'omicidio di Avellino si arricchisce di nuovi particolari, giorno dopo giorno. Elena Gioia ed il giovane fidanzato Giovanni Limata sono in arresto dopo aver ucciso il padre di lei mentre dormiva sul divano, il 53enne avellinese Aldo Gioia.
Omicidio Avellino, Elena sotto shock
Vanni Cerino e Fabrizio D’Urso, legali difensivi della giovane coppia, hanno parlato dopo il colloquio in carcere con la ragazza. La 18enne è dietro le sbarre con l'accusa di concorso in omicidio, mentre Giovanni è accusato di omicidio, dopo aver accoltellato ripetutamente Aldo Gioia.
"Elena sta male e chiede della mamma. La ragazza non riesce nemmeno a parlare" hanno dichiarato i due avvocati, come si legge su "Otto Pagine". Elena è sotto shock, motivo per cui, negli ultimi giorni, le sono stati somministrati dei sedativi.
La difesa dei killer
L'avvocato Mario Villani si è espresso sulle condizioni di Giovanni Limata, fidanzato della 18enne Elena Gioia:
"Anche Giovanni è provato, ha chiesto di Elena e dei suoi genitori. Adesso però dobbiamo soffermarci su altro".
Il legale prosegue ancora:
"Stiamo cercando ancora di capire cosa è successo e soprattutto guardare al pregresso di entrambi i giovani. Dobbiamo tenere conto dei contesti familiari e, al di là del reato commesso, dobbiamo cercare di dare a entrambi una opportunità di vita. Capisco il dolore della famiglia Gioia, ma anche la famiglia Limata sta vivendo un dramma".
Omicidio di Avellino, i messaggi
S’indaga sul caso dell’omicidio di Avellino, dove ha perso la vita il padre della ragazza, Aldo Gioia. Ma anche moglie e figlia sono finite nel mirino della follia dei due giovani omicidi, i quali hanno pianificato tutto nel dettaglio.
Elena Gioia non ha dubbi al riguardo:
“Amo no, mia sorella non può rimanè. Capisci meglio cosa intendo per favore” insiste la ragazza rispondendo al 23enne. La conversazione agghiacciante, quindi, prosegue così:
“Anche lei hai deciso?” le chiede nuovamente Giovanni Limata, che si accerta della volontà della ragazza di uccidere anche la sorella. La risposta di lei non lascia spazio a repliche:
“Sì, ho deciso: non rimane nessuno”.
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