Elezioni regionali in Campania 2025: il presidente De Luca chiede un rinvio, ma Roma non cede sulla data del voto
NAPOLI – Si infiamma il dibattito politico in vista delle elezioni regionali in Campania 2025. Con il no definitivo al terzo mandato da parte del Senato, per Vincenzo De Luca si chiude ogni possibilità di ricandidatura. Ma ora esplode un nuovo fronte: quello sulla data del voto, con una richiesta di rinvio che il governo centrale sembra intenzionato a respingere.
Fine del sogno terzo mandato per De Luca
Il Senato ha bocciato definitivamente l’emendamento della Lega che avrebbe permesso ai presidenti di Regione di candidarsi per un terzo mandato. Una decisione che chiude la porta a ogni residua speranza per De Luca, già messa a dura prova dalla precedente sentenza della Corte costituzionale.
La richiesta di rinvio delle elezioni
Nel corso della Conferenza Stato-Regioni, i presidenti in scadenza di mandato, con De Luca in testa, hanno chiesto un rinvio delle elezioni autunnali, motivando la richiesta con la necessità di approvare i bilanci prima del voto. Tuttavia, da Roma arriva un chiaro segnale di opposizione a questa ipotesi.
Polemica Roma-Napoli
Il diniego all’emendamento sul terzo mandato e il mancato sostegno alla richiesta di rinvio hanno riacceso le tensioni tra il governo e la Regione Campania. De Luca non ha nascosto il proprio disappunto, parlando di uno scontro istituzionale che potrebbe avere conseguenze gravi.
Il rischio per i progetti regionali
Secondo il governatore campano, l’assenza di un bilancio approvato rischia di bloccare importanti progetti regionali, tra cui il tanto atteso nuovo polo pediatrico. “Senza fondi – ha dichiarato – rischiamo il blocco completo dei finanziamenti e delle attività amministrative”.
Il governo non arretra: il voto resta in autunno
Fonti governative fanno sapere che non ci sarà alcun rinvio, e che le elezioni regionali in Campania si terranno regolarmente in autunno 2025. La posizione dell’esecutivo è ferma: le scadenze democratiche devono essere rispettate.
Un autunno rovente per la politica campana
L’autunno si preannuncia dunque rovente in Campania. Con l’uscita di scena di De Luca, si aprono nuovi scenari su candidature e alleanze. E mentre si attende il calendario ufficiale, lo scontro istituzionale rischia di diventare sempre più acceso.
Le elezioni regionali in Campania 2025 rappresentano un passaggio cruciale per la politica meridionale. Tra polemiche, richieste di rinvio e progetti a rischio, il confronto tra Napoli e Roma è destinato a proseguire nei prossimi mesi.