Giorgia Meloni

Sparatoria a Graz, Meloni: “Dolore, il Governo vicino ai familiari delle vittime”

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Written by Irene Vitturri

10 Giugno 2025

📍 Luogo: Graz

La città di Graz, in Austria, è ancora sotto shock dopo la drammatica sparatoria avvenuta in una scuola dell’istituto Borg, nella Dreischützengasse. Il bilancio delle vittime è salito a 12 morti, incluso l’attentatore, e ci sono oltre 25 feriti, di cui 4 in condizioni gravissime. A compiere la strage è stato Artur A., 22 anni, ex studente dell’istituto, che ha fatto irruzione armato con una pistola e un fucile da caccia, aprendo il fuoco in due aule. Dopo aver sparato circa 40 colpi, si è tolto la vita in uno dei bagni della scuola.

Le indagini hanno confermato che il giovane ha agito da solo e aveva lasciato una lettera d’addio nella quale dichiarava di sentirsi vittima di bullismo. Il gesto ha sconvolto non solo la comunità austriaca ma anche l’intera Europa.

Meloni: “Con dolore apprendo della notizia. Il governo è vicino alle famiglie”

Anche l’Italia ha espresso il proprio dolore per quanto accaduto. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha scritto su X:
“Con dolore apprendo della tragica notizia che vede coinvolta una scuola a Graz, in Austria, dove uno studente ha ucciso diverse persone e ferito delle altre, alcune di loro molto gravi. La mia vicinanza e quella dell’intero Governo italiano va ai familiari delle vittime.”

Un messaggio sobrio ma carico di empatia, che sottolinea la partecipazione dell’Italia al dolore del popolo austriaco, in un momento così oscuro.

Da Meloni a Von der Leyen: “Le scuole devono restare luoghi di speranza, non di morte”

Profondo cordoglio è stato espresso anche dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha scritto:
“Le scuole sono simboli di gioventù, speranza e futuro. È difficile da sopportare quando diventano luoghi di morte e violenza. Il mio pensiero va alle vittime, alle loro famiglie e ai loro amici.”
Ha inoltre voluto ringraziare pubblicamente i servizi di emergenza e i soccorritori che, con grande impegno, hanno affrontato una delle giornate più difficili per la città.

Kallas: “Ogni bambino deve poter imparare senza paura”

Anche l’Alta rappresentante dell’Unione Europea, Kaja Kallas, ha commentato con dolore quanto accaduto:
“Sono profondamente scioccata dalla notizia della sparatoria. Ogni bambino dovrebbe sentirsi al sicuro a scuola e poter imparare senza paura e violenza. I miei pensieri sono rivolti alle vittime, alle loro famiglie e al popolo austriaco.”

Cordoglio unanime in Europa: il messaggio di Paula Pinho

La portavoce capo della Commissione europea, Paula Pinho, ha parlato di “notizie orribili e tragiche”, esprimendo a nome dell’Europa “le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e all’intera città di Graz.”

Nel frattempo, le autorità austriache continuano a indagare sul passato dell’attentatore, mentre i centri di assistenza psicologica nei pressi della scuola accolgono studenti, insegnanti e familiari sotto choc.

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