📍 Luogo: Napoli
Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato a maggioranza la delibera n. 273 di variazione al bilancio per un valore complessivo di oltre 17 milioni di euro, esattamente 17.254.837,40 euro. Il provvedimento ha ricevuto voto contrario da Forza Italia, mentre il consigliere Toti Lange non ha partecipato alla votazione. L’assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta ha illustrato la manovra, evidenziando come l’attuale contesto globale – segnato da conflitti, crisi climatiche e grandi eventi – imponga una programmazione finanziaria flessibile e reattiva.
Le entrate: fondi dalla tassa di soggiorno e alienazioni immobiliari
Le risorse derivano da minori uscite e maggiori accertamenti di entrata. Tra queste, 7,5 milioni provengono dalla tassa di soggiorno: 6 milioni sono stati destinati alla riduzione della TARI e al fondo rischi per un ricorso pendente, 700 mila euro sono vincolati all’operazione Giubileo, mentre 1,2 milioni restano disponibili per la manovra in oggetto. Inoltre, sono stati aggiunti 785 mila euro derivanti da rivalutazioni di alienazioni immobiliari situate fuori comune.
Gli interventi previsti: priorità a sociale, manutenzione e cultura
La manovra copre quattro ambiti principali:
- Ambito sociale: stanziati 1,35 milioni per la sistemazione degli sfollati di Scampia e 1,6 milioni per l’accoglienza dei minori in istituto.
- Manutenzione urbana: interventi su arredi scolastici, beni confiscati, cimiteri, Sala del Consiglio e uffici del decoro urbano. Le risorse alle municipalità aumentano da 800 mila a 900 mila euro.
- Cultura e turismo: previsti 3 milioni, di cui 1,5 per il progetto “Napoli 2500”.
- Spese indifferibili: inclusi costi per battello spazzamare, IVA su veicoli, terzo anello dello stadio Maradona e 1,9 milioni per Napoli Servizi.
Il dibattito in aula tra consensi e critiche
Durante la discussione, Walter Savarese d’Atri (Manfredi Sindaco) ha sottolineato l’aumento di 100.000 euro per ogni municipalità, destinati a decoro urbano e scuole. Sergio D’Angelo (Napoli Solidale – Europa Verde – Difendi la Città) ha criticato il concetto di “sessione permanente di bilancio” e invocato una visione politica più chiara.
Salvatore Guangi (Forza Italia) e Massimo Cilenti (Napoli Libera) hanno chiesto più attenzione alle periferie e una migliore distribuzione dei fondi. Lange (gruppo Misto) ha abbandonato l’aula in segno di dissenso sul metodo adottato per la manovra. In difesa del bilancio sono intervenuti Fulvio Fucito (Manfredi Sindaco) e Gennaro Acampora (PD), sottolineando i progressi sul piano turistico e il risanamento dei conti.
Iris Savastano (Forza Italia) ha motivato il voto contrario del suo gruppo, citando carenze in sicurezza, decoro e viabilità. Baretta ha replicato rivendicando l’impegno per i territori e la necessità di aggiornare regolamenti obsoleti.
Via libera a 50 nuove assunzioni per gli asili nido
Il Consiglio ha approvato anche la delibera n. 266 presentata dall’assessora all’Istruzione Maura Striano, che prevede 50 nuove assunzioni a tempo indeterminato per garantire l’apertura degli asili nido secondo il PIAO 2025–2027. I gruppi di maggioranza hanno votato a favore, mentre Forza Italia si è astenuta.